Pordenoenlegge: premio speciale “Bibliodiversità” da Modena Buk Festival

Consegnato sabato 13 aprile nella Chiesa di San Carlo a Modena. Pavan: "Onorati e orgogliosi"

 Pordenonelegge riceve il premio Modena Buk Festival assegnato dalla kermesse dell’editoria indipendente di Modena, forte della partecipazione quest’anno di un centinaio di griffe della piccola e media editoria nazionale. Lo ha annunciato giovedì 11 aprile il direttore artistico Francesco Zarzana spiegando che «il riconoscimento vuole essere un tributo all’impegno profuso da pordenonelegge in vent’anni di promozione della lettura attraverso la capillare valorizzazione dell’incontro fra autore, pubblico e case editrici. Dalla prima edizione del settembre Duemila ad oggi, infatti, pordenonelegge ha illuminato senza distinzioni di genere le pubblicazioni offerte da piccola, media e vasta editoria, nel segno della qualità e dell’amore per il libro inteso quale strumento di crescita e realizzazione personale e insieme di evoluzione sociale». Il Premio sarà consegnato nel corso di Modena BUK Festival 2019 sabato 13 aprile, alle 21 nella Chiesa di San Carlo a Modena in occasione del Gala BUK che vedrà protagonista anche lo scrittore e storico Paolo Mieli, cui va quest’anno il “Premio BUK per la saggistica e l’educazione al pensiero critico”.  Saranno il direttore della Fondazione Pordenonelegge.it Michela Zin e la curatrice del festival Valentina Gasparet a ritirare il Premio, in un ideale abbraccio fra Modena BUK Festival e la Festa del Libro di Pordenone che si appresta a festeggiare la sua 20^ edizione. «Onorati e orgogliosi di questo riconoscimento, lo dedichiamo al pubblico, alle case editrici, agli operatori che, in questi vent’anni, hanno fatto grande la festa del libro – dichiara Giovanni Pavan, presidente della Fondazione Pordenonelegge.it – E insieme al ringraziamento a BUK Festival una dedica speciale, in questa occasione, va da parte nostra ai lettori, che sono i veri fruitori delle nostre iniziative. Divulgare il sapere significa non soltanto promuovere il piacere della lettura, ma anche e soprattutto l’attenzione e la cura dell’altro, valore determinante del nostro tempo».