Anemia nell’anziano

Una patologia spesso sottovalutata che va invece sempre più considerata: l’anemia nell’anziano è una sindrome ad alta prevalenza tra la popolazione anziana. Tale condizione riduce la capacità di adempiere alle normali attività quotidiane e altera la qualità della vita. Ad accendere un faro e portare luce su questo disturbo sarà la conferenza organizzata da Storica Società Operaia di Pordenone e associazione In Buona Salute a Palazzo Gregoris di corso Vittorio Emanuele 44, giovedì 8 novembre alle 18, a ingresso libero. L’appuntamento rientra nel ciclo di incontri sulla prevenzione e sulla cura in medicina. 

Interverranno i medici ematologi Paolo Doretto (specialista in ematologia e patologia clinica), Anna Ermacora (specialista in ematologia) e Kathreena Paul Vattamattathil (specialista in biochimica e chimica clinica) dell’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone che affronteranno appunto il tema dell’anemia nell’anziano e di quanto questa sia una patologia da rivalutare.

I sintomi tipici dell’anemia, quali stanchezza, debolezza, mancanza di respiro non sono specifici e vengono frequentemente attribuiti all’età. L’anemia può compromettere in maniera significativa l’autosufficienza dell’anziano. L’eziologia dell’anemia nei soggetti anziani può essere multifattoriale: da secondaria a malattia cronica, ma anche perdita ematica occulta, deficit nutritivi, ridotta produzione del midollo osseo e emolisi. I pazienti anziani con anemia sono destinati a una peggiore qualità di vita e hanno una sopravvivenza inferiore rispetto ai pazienti senza anemia.

Appuntamento successivo, sempre nell’ambito degli incontri dedicati alla salute e alla prevenzione, quello di giovedì 29 novembre sul tema “Il paziente fragile con tumore: una realtà complessa” che avrà come relatori i medici Lucia Fratino oncologa del Cro di Aviano e Diego Serraino epidemiologo e referente del registro tumori sempre del Cro di Aviano.