Diocesi
Gli allievi della Pontificia Accademia Ecclesiastica in Friuli Venezia Giulia nelle giornate del 20, 21 e 22 novembre
Pronto il serrato programma, che li vede il 20 novembre a Pordenone, il 21 a Gorizia, il 22 a Trieste.
Gli allievi della Pontificia Accademia Ecclesiastica saranno in visita in Friuli Venezia Giulia nelle giornate del 20, 21 e 22 novembre. Un evento importante per il nostro territorio legato all’oggi ma anche al domani: lo si potrebbe anche dire un investimento culturale e a buona ragione. Infatti, la Pontificia Accademia Ecclesiastica è quella istituzione della Chiesa cattolica che prepara i sacerdoti al Servizio diplomatico della Santa Sede presso le varie Nunziature o presso la Segreteria di Stato della Santa Sede stessa.In visita in Friuli Venezia Giulia ne verranno otto, sei stranieri e due italiani (S.E. Mons. Salvatore Pennacchio, Presidente della P.A.E, e don Andrea Arrigoni). L’iniziativa si è stata organizzata da Eventi di Sandro Sandrin e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia e da Promoturismo Fvg.Pronto il serrato programma, che li vedrà il 20 novembre a Pordenone, il 21 a Gorizia, il 22 a Trieste.
PROGRAMMAMercoledì 20 novembre: è la giornata dedicata a Pordenone. L’arrivo è previsto per le 13 in Seminario diocesano, dove saranno accolti dal Rettore, don Marino Rossi. Lì pranzeranno e prenderanno alloggio. Verso le 15 trasferimento al Centro diocesano per l’incontro con il Vicario generale della diocesi, mons. Roberto Tondato (assente il Vescovo, S.E. mons. Giuseppe Pellegrini, poiché impegnato in una visita già programmata in Mozambico).Alle 15.30, guidati da mons. Bruno Fabio Pighin, professore alla Facoltà di Diritto Canonico San Pio X di Venezia, visiteranno il Museo diocesano di Arte Sacra, dove dal 2023 è presente una nuova sezione dedicata a S.E. Card. Celso Costantini e la Cina. Mons. Costantini fu infatti il primo Delegato apostolico in terra cinese.Alle 16.30 visita guidata alla città di Pordenone, candidata a diventare Capitale della cultura 2027: gli edifici sacri a partire dalla Concattedrale San Marco con le opere del Pordenone, la Santissima appena restaurata (con opere di Amalteo, Calderari e Pordenone), ma anche i palazzi affrescati che parlano di un passato sotto l’ala asburgica imperiale, i locali, le librerie, il bellissimo municipio trecentesco, i musei e il teatro.Verso le 19, la partenza per Aviano, dove faranno visita alla Scuola Alberghiera dello Ial, accolti con la cena ufficiale di Benvenuto e da Presidente e Direttore Generale IAL FVG. Pernottamento in Seminario diocesano.Giovedì 21 novembre: giornata dedicata alla conoscenza di Gorizia, città di confine ma anche città che, insieme a Nuova Gorizia (Slovenia), è lla capitale della cultura europea 2025.Il programma li porta prima in Curia vescovile (9.30) dove incontreranno S. E. mons. Carlo Roberto Radaelli, arcivescovo metropolita di Gorizia e don Bogdan Vidmar, Delegato Vescovile di Koper per la capitale Europea Cultura 2025; presente S.E. mons. Salvatore Pennacchio, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica. Quindi nei locali della Cassa di Risparmio di Gorizia assisteranno alla presentazione GO/Gorizia 2025, presenti: Alberto Bergamin Presidente Fondazione; Adolfo Ziberna sindaco di Gorizia, Iacopo Mestroni di Promoturismo FVG (sempre presenti don Bogdan Vidmar e S.E. mons. Salvatore Pennacchio). Seguirà la visita al Polo Universitario di Gorizia, in particolare al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali con il suo corso di Scienze Internazionali e diplomatiche, accolti dal prof. Diego Abenante; al termine intervento di S.E. mons. Salvatore Pennacchio; incontro con gli studenti universitari e visita alla struttura universitaria.Dopo il pranzo, visita guidata a Gorizia a cura di Promoturismo Fvg.Venerdì 22 novembre: giornata dedicata alla conoscenza della città di Trieste, di cui si è appena festeggiato il 70° del ritorno all’Italia (26 ottobre 1954).Prima tappa la Curia Vescovile (9.30), dove incontreranno il Vescovo, S.E. mons. Enrico Trevisi. Verso le 10.30 si porteranno al Castello di Mirare per una visita guidata da don don Marco Eugenio Brusutti, direttore del settimanale diocesano on line “Il Domenicale”.La permanenza in Friuli si chiude con la visita ad Aquileia: la straordinaria Basilica, ora accessibile a tutti anche nella disabilità, e l’annesso Museo.Simonetta Venturin