Si è conclusa la formazione-aggiornamento dei docenti di religione

In particolare ha suscitato interesse e viva partecipazione il percorso di conoscenza/dialogo con i mondi LGBT+. È stato organizzato in collaborazione con due psicologi dell’équipe multidisciplinare dell’ambulatorio "APeVaGe" 

Si è conclusa la formazione-aggiornamento dei docenti di religione. Diverse sono state le occasioni, gli incontri e luoghi offerti. Un breve ma non esaustivo elenco tematico: ecumenismo, disturbi alimentari nei giovani, rapporti-fede e ragione, la musica i giovani e l’annuncio di fede, conoscenza e dialogo con i mondi LGBT+ soprattutto in riferimento all’identità di genere in età evolutiva. Questi percorsi sono stati non solo assai frequentati ma anche molto apprezzati. In particolare ha suscitato interesse e viva partecipazione il percorso di conoscenza/dialogo con i mondi LGBT+. È stato organizzato in collaborazione con due psicologi dell’équipe multidisciplinare dell’ambulatorio “APeVaGe” (Ambulatorio Pediatrico per la Varianza di Genere) dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, dott. Federico Sandri e dott.ssa Anna Roia, in merito all’ accompagnamento di coloro che chiedono e vivono un disagio rispetto al proprio genere (disforia di genere). Ci è stato rappresentato un mondo sconosciuto: a partire dai termini che usiamo in modo generico e talvolta irrispettoso; i percorsi e modalità utilizzati nel pieno rispetto dell’individuo in età evolutiva; il coinvolgimento delle famiglie e di altri attori educativi; le tempistiche e la presa in carico presso l’ambulatorio specialistico. In particolare due sono state le dimensioni che hanno segnato la riflessione di tutti i partecipanti: a. il tempob. la sofferenza. Gli psicologi hanno fermamente sottolineato che le varie possibilità e percorsi in cui collaborano diversi professionisti (pediatra endocrinologo, neuropsichiatri, psicologici, bioeticista) richiedono tempo, tempo, tempo. Unitamente è necessario tener presente che il maturare di queste scelte è connotato da sofferenze emotive, talvolta inenarrabili.Questa proposta formativa ha sviluppato nei partecipanti maggiori consapevolezze, attenzioni, delicatezze dentro un vivace dialogo e confronto. Nel ringraziare i due professionisti i docenti di religione e di altre discipline si sono dati l’impegno di proseguire e di approfondire ulteriormente queste tematiche così complesse per evitare atteggiamenti e comportamenti banali, giudicanti se non dolorosamente offensivi.Dott. Giovanni Mauro Dalla TorreDirettore US