Diocesi
Pordenone: il 10 giugno alla Madonna Pellegrina la Festa dei doposcuola
Si parte dalle ore 14 con la pedagogista Katia Bolelli, l'educatrice Luisa Catucci, il musicoterapista Marco Anzovino, lo psicologo Stefano Carbone
Venerdì 10 giugno, dalle ore 14.00, si svolgerà la Festa dei doposcuola, un pomeriggio di confronto tra le diverse realtà educative presenti sul territorio e un momento di riflessione e spunti sul tema “Vivere in una comunità educante”. Dialogheranno su questo argomento Katia Bolelli, Pedagogista e Psicologa, Direttrice Fondazione RagazzinGioco, Luisa Catucci, Esperta Outdoor Education, Marco Anzovino, Educatore e Musicoterapeuta, Stefano Carbone, Psicologo di Comunità.
Dalle ore 16.30 sono previsti momenti di gioco, ai quali sono invitati tutti i bambini di Pordenone che abbiano voglia di trascorrere un pomeriggio in compagnia nel parco di Casa Madonna Pellegrina, con merenda per tutti. La festa è organizzata dalla Caritas diocesana, nell’ambito del progetto “Alla scoperta di Piccoli Tesori.”
Dare stimoli ai bambini, perché sviluppino i propri talenti, in un ambiente accogliente: ecco alcuni degli obiettivi del progetto, organizzato da Caritas diocesana in collaborazione con la cooperativa sociale Nuovi Vicini e le realtà del territorio in campo sociale ed educativo. Alcuni dei bambini ai quali sono dirette le attività di doposcuola, di animazione e laboratoriali sono i figli delle famiglie ospitate a Casa Madonna Pellegrina, quelle che ruotano attorno all’Emporio solidale e ai progetti di accoglienza. Sono minori che hanno bisogno di sentirsi parte di una comunità, trovandosi in una situazione di fragilità rispetto a tanti coetanei che hanno un più facile accesso ad attività sportive, musicali, ludiche.
Alla scoperta di Piccoli Tesori, finanziato dalla Fondazione Friuli Progetto Welfare 2021, ha offerto, negli spazi di Casa Madonna Pellegrina, un servizio di doposcuola ai bambini tra i 6 e i 10 anni durante l’anno scolastico, con il supporto di un operatore, una volontaria e due ragazze del Servizio Civile, nonché attività di animazione e un mini corso di yoga adatto ai più piccoli. Il progetto si propone di coinvolgere le associazioni e le realtà istituzionali che nel territorio si occupano di educazione ai minori, in modo da creare una comunità educante che metta al centro il benessere del bambino e della bambina, in qualsiasi situazione familiare si trovino.