Attualità
Centrodestra a valanga in Fvg: sono suoi nove parlamentari su 12 eletti
Due seggi al Pd, uno al Terzo polo. Fratelli d’Italia ha tre volte i voti della Lega. Possibili ripercussioni sulle regionali 2023
Soffia ancora forte il vento del centrodestra in Friuli Venezia Giulia, così com’era soffiato anche alle elezioni politiche del 2018. Questa volta però soffia un po’ più a destra. I soffiatori di Fratelli d’Italia hanno dato il cambio a quelli della Lega quasi ci fosse stato un cambio di casacca.Anche in Friuli Venezia Giulia il partito di Giorgia Meloni fa il pieno issando la propria bandiera ad uno straordinario 32%. Numeri mai visti da queste parti per la fiamma. Numeri che invece era, tutto sommato, abituata a vedere la Lega che vede ridursi i suoi consensi sotto l’11%.Se Forza Italia cala al 6,3% ma in fondo tiene, anche valutate quelle che erano le, ben più nefaste, previsioni, non si può non rilevare che Fratelli d’Italia in regione, e nel resto del Paese, ha tre volte i voti del partito di Salvini. Difficile dire oggi che questi risultati non avranno ripercussioni anche in vista delle prossime scadenze elettorali che interesseranno il Friuli Venezia Giulia, a cominciare dalle regionali della primavera 2023.Gli elettiLa coalizione di destra riesce così ad eleggere ben 9 parlamentari dei dodici a disposizione del Friuli Venezia Giulia.Luca Ciriani si aggiudica nettamente l’unico collegio senatoriale della regione, ottenendo oltre il 50% dei voti e doppiando Furio Honseel, candidato del centrosinistra.Saranno con lui a Palazzo Madama l’uscente senatrice del Pd, Tatiana Rojc, l’esponente del Carroccio di Spilimbergo, Marco Dreosto, che dovrà però abbandonare il seggio all’Europarlamento, e Francesca Tubetti, anch’essa esponente di Fratelli d’Italia.Sono invece stati eletti deputati, avendo vinto la corsa nell’uninominale nei tre collegi, la leghista Vannia Gava (collegio di Pordenone e Carnia), Walter Rizzetto di Fdi (collegio di Udine) e il leghista di Budoia ma eletto nel collegio di Trieste e Gorizia, Massimiliano Panizzut.Attraverso il voto proporzionale nei listini plurinominali ottengono un seggio a Montecitorio anche l’attuale vicesindaco di Pordenone Emanuele Loperfido (Fratelli d’Italia), Nicole Matteoni (Fratelli d’Italia), Graziano Pizzimenti (Lega) e, per la futura opposizione, Debora Serracchiani (Partito Democratico) e Isabella De Monte (Azione – Italia Viva). Quest’ultima in realtà sarà eletta perchè il triestino Ettore Rosato, primo nel listino ma eletto anche in Campania, ha già annunciato che opterà per rappresentare la circoscrizione campana, lasciando così il seggio friulano alla De Monte.CentrosinistraRisultato negativo per il Partito Democratico, lista perno della coalizione di centrosinistra. Il partito di Letta in Fvg non arriva a 110mila voti, conquistando il 18,5%. Perde 20mila voti rispetto alle politiche del 2018. Non pochi, anche tenendo conto dell’aumentato astensionismo.Terzo PoloL’elezione di un parlamentare certifica il buon risultato ottenuto dalla lista Azione -Italia Viva in Friuli Venezia Giulia dove ottiene un risultato vicino al 10% e quindi superiore al dato nazionale.Movimento Cinque StelleIl risultato ottenuto dai grillini su scala nazionale, come è noto, è dovuto soprattutto alle ottime performance registrate in Meridione. In Fvg il Movimento si attesta attorno al 6% no riuscendo a confermare i seggi ottenuti nella passata tornata elettorale. Se per il pordenonese Luca Sut le porte di Montecitorio resteranno sbarrate, non così sarà per il triestino, nonché ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli che beneficerà della forte vicinanza di Giuseppe Conte che gli ha garantito un paracadute e quindi l’elezione in Lazio.