Chiesa e Coronavirus: le parole del card. Bassetti

Presidente Cei, card. Bassetti: “Prenderemo i provvedimenti stabiliti per legge, noi non siamo l’autorità civile. Agirò in totale accordo col ministro"

(da Bari domenica 23 febbraio) “Agirò in totale accordo col ministro, non abbiamo i dati precisi, ma siamo disposti per tutelare la salute ad attuare qualsiasi disposizione”. Così il card. Gualtiero Bassetti ai giornalisti che a Bari gli chiedevano quali conseguenze ci potranno essere anche in futuro in merito alle precauzioni da prendere rispetto al Coronavirus Covid-19. “Ancora non ho avuto contatti con il ministro, esco da un turbillon durato quattro giorni. Sono preoccupato? Sì perché sono cose che riguardano la salute e il bene delle persone, ma sono convinto che non bisogna usare allarmismo, servono precauzioni da osservare”.

Incalzato ancora, il cardinale ha quindi ribadito: “Prenderemo i provvedimenti stabiliti per legge, noi non siamo l’autorità civile. Dobbiamo quindi distinguere molto bene le nostre competenze. Non posso prendere provvedimenti che non siano stati suggeriti dall’autorità civile perché diffonderei un timore eccessivo”. Sono attese domani a Bari 40mila persone per la messa celebrata da Papa Francesco. A chi chiedeva se ci saranno novità riguardo a questo evento, sempre per il rischio contagio virus, il presidente della Cei ha detto: “La messa di domani è tutta regolare, non c’è ragione perché non lo sia”. A chi invece chiede della situazione a Perugia, il cardinale ha risposto: “A Perugia c’è una università per stranieri e molti vengono dall’oriente, ma credo che già l’autorità civile abbia preso cautele”.