Attualità
Papa Francesco loda Ambiente e Servizi
La società elogiata per l'economia circolare legata al verde. E Bergoglio ricorda la coppia conosciuta a San Vito
“Conosco San Vito al Tagliamento. Ci sono stato per trovare degli amici”. A sorpresa, come spesso accade, Papa Francesco manifesta suoi ricordi personali nel corso di un incontro particolare con il presidente di Ambiente Servizi, Isaia Gasparotto, convocato in Vaticano per consegnargli una copia del “Rapporto Integrato 2017” ispirato all’Enciclica “Laudato sì”, di cui riporta anche il testo integrale. Nel ricevere il documento Bergoglio ha espresso compiacimento e soddisfazione per i risultati ottenuti dalla società, che ha sede principale appunto a San Vito al Tagliamento, invitandola a proseguire sulla strada dell’Economia Circolare suggerita dalla sua Lettera.Ad accompagnare Gasparotto nell’incontro con il Papa c’era mons. Dario Roncadin, direttore diocesano della Pastorale Sociale e del Lavoro, che aveva a suo tempo assistito la società nella pubblicazione, illustrandone anche i contenuti nel corso dell’assemblea generale di presentazione, La delegazione dell’azienda in Vaticano era infine completata dal vicepresidente Domenico Moras, dai consiglieri di amministrazione Matteo Maronese e Franca Tomè, dal direttore generale Fabio Mior e dal consulente stampa Pier Gaspardo.A Papa Francesco Gasparotto ha brevemente illustrato i principi che informano fin dagli inizi l’azione di Ambiente Servizi e che ora puntano sempre più nel senso dell’Economia Circolare che l’Enciclica pontificia sollecita. Come si è detto, Bergoglio ha espresso interesse e compiacimento per il lavoro portato avanti.E poi, nel sentire il nome di San Vito al Tagliamento, sono scattati i ricordi risalenti al 1976, l’anno del terremoto in Friuli, quando in Argentina, allora superiore provinciale dei gesuiti, salvò una coppia di friulani, Giovanni e Anna, assieme alla figlioletta, sottraendoli alla dittatura che li voleva imprigionare e riuscendo a farli imbarcare verso l’Italia. Quindi, a pochi mesi di distanza, nel gennaio 1977, lo stesso Bergoglio era venuto a far loro visita a borgo Favria dove i due abitavano. Nella casa si era fermato la notte provando i timori di una forte scossa di terremoto che lo aveva costretto a corre in strada dove si era messo a guidare le preghiere della gente.Concludendo l’incontro con Ambiente Servizi, Papa Francesco ha accolto con compiacimento il dono di due stampe di ispirazione francescana consegnategli da Gasparotto come segno di omaggio e apprezzamento. Lo stesso presidente di Ambiente Servizi ha espresso l’auspicio che Bergoglio torni a far visita al Friuli e in particolare a San Vito al Tagliamento, cara ai suoi ricordi.