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Da troppi mesi a secco. Bisogna risalire fino al maggio 2021 per trovare un mese piovoso
Non basteranno le piogge dei primi giorni della settimana a colmare i lunghi mesi di scarse precipitazioni, ben registrati dal lavoro dell’Osservatorio Metereologico del Friuli Venezia Giulia (Osmer Fvg).
Non basteranno le piogge dei primi giorni della settimana a colmare i lunghi mesi di scarse precipitazioni, ben registrati dal lavoro dell’Osservatorio Metereologico del Friuli Venezia Giulia (Osmer Fvg).Nel 2022, a parte qualche goccia a cavallo dell’Epifania non era ancora mai piovuto, ma l’uso dell’ombrello è stato scarso in tutta la seconda parte del 2021. Questi, infatti, i dati presenti nel sito dell’Osmer dove, alla sezione pubblicazioni, si trovano i rapporti mensili circa la situazione metereologica regionale.Andando a ritroso, si vede che dicembre 2021 è giudicato dagli esperti come “un dicembre secco”: mediamente le pluviometrie mensili di dicembre – si legge – sono risultate più basse rispetto alla media. Sulla costa e in pianura ci sono stati 5-7 giorni di pioggia; il giorno più piovoso è risultato l’8 dicembre.Non era andata meglio a novembre 2021 considerato, anzi, “un mese molto secco” e particolarmente povero di precipitazioni. Il resoconto degli esperti climatologi è puntuale: “Le piogge misurate sono risultate di gran lunga inferiori alla media climatica del periodo”. Per alcune zone (esempi citati Enemonzo e Forni di Sopra) bisogna risalire al 2015 per ritrovare tanto secco, ma in generale è diffusa la situazione per cui “il numero dei giorni di pioggia è risultato più basso rispetto alla norma: solo 1-2 giorni di pioggia sulla costa e da 1 a 5 in montagna”. E questo in un mese come novembre che di solito comporta piogge.Anche ad ottobre 2021 la situazione era la medesima, tanto che il giudizio degli esperti Osmer è stato di “un ottobre poco piovoso”. Nel dettaglio: “Mediamente sul Friuli Venezia Giulia le pluviometrie mensili di ottobre sono risultate inferiori dal 40 all’80%, rispetto alla climatologia”. Ma c’è anche di più: la pioggia caduta non si è diluita in varie giornate ma si è concentrata con carattere impetuoso in poche occasioni. Gli esperti così lo esprimono: “Nella maggior parte delle stazioni in un sol giorno è caduta quasi tutta la pioggia cumulata nel mese”.Stesse caratteristiche per settembre 2021, non solo definito “un settembre molto secco” e con pluviometrie mensili risultate dal 40 all’80% più basse rispetto alla climatologia, ma ugualmente con precipitazioni scarse come numero di giornate però abbondanti come quantità di pioggia caduta in un solo giorno, tanto che così gli esperti scrivono: “Il giorno più piovoso in tutta la regione è stato tra il 16 e il 19 del mese: ad Alesso il giorno 16 sono piovuti 240.2 mm di pioggia, poco meno del totale pluviometrico dell’intero mese” (in colore blu nella cartina accanto ndr.).E’ una normalità limitata anche quella di agosto 2021, descritto con “piogge nella norma… ma secco sulla costa” quindi con poche precipitazioni sulla bassa pianura friulana del Pordenonese. Di pioggia ce ne è stata, ma con differenze consistenti a seconda delle zone montane, collinari o di pianuta e costa. “La zona costiera – si legge – ha un calo fino al 60% in meno di pioggia”.Una certa normalità si è registrata a luglio 2021, ma si è trattato di una eccezione, venuta dopo un giugno 2021 definito come “giugno secco”, tanto che “è piovuto di meno e solo all’inizio del mese sulla costa e sulla pianura… In molte località della costa e della pianura si sono registrati solo 1 o 2 giorni di pioggia contro una media che va da 7 a 11”. Presenti però alcune situazioni temporalesche con piogge abbondanti oltre la media.Insomma, se da adesso – febbraio 2022 – volessimo ricordare le ultime vere giornate di pioggia dovremmo andare a ritroso fino a maggio 2021 (otto mesi fa), che l’Osmer ha definito “mese molto piovoso”, con piogge superiori alla media in tutto il territorio regionale, costa e pianura comprese.Simonetta Venturin