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A Francesca: mamma in attesa
Federica mamma in attesa: la solitudine forzata dei tempi del Covid amplia il tempo per mamma e bambino
E’ prevista il 15 maggio la nascita del primogenito di Federica Saro e Giuseppe Cesco, giovane coppia di San Vito che ha vissuto questi ultimi mesi non certo come se li immaginava.Ma ogni imprevisto ha i suoi aspetti positivi. Così la forzata “solitudine” ha permesso a Federica di privilegiare silenzio e ascolto tra mamma e bambino, in una dimensione esclusiva che difficilmente sarebbe riuscita a ottenere. “Nell’ultimo periodo non ho avuto contatti con nessuno – racconta Federica – prima conducevo una vita frenetica tra lavoro, sport e amici. In casa stavo poco. Improvvisamente tutto è cambiato. Non sono più uscita neppure per fare la spesa. Non ho mai avuto paura, la cosa che mi avviliva un po’ era l’idea che io e il mio compagno non avremmo potuto condividere il momento della nascita di nostro figlio. Per fortuna la situazione si è sbloccata e Giuseppe potrà assistere al parto”.”Mi spiace che i nonni non abbiano potuto vivere alcune piccole ma emozionanti cose che avvengono nelle fasi finali della gravidanza, come i calcetti del bambino – prosegue Federica – ma non mi hanno fatto percepire il loro dispiacere. Giuseppe ha sempre lavorato, quando era a casa mi ha sempre aiutato e supportato e nei miei momenti di crisi mi ha sempre confortato alleggerendo la situazione. Mi sono sempre sentita sostenuta anche dal personale sanitario che attraverso Skipe era presente per domande e consigli e con il corso pre-parto on line. Prometto a mio figlio che mi impegnerò per renderlo felice. Mi auguro che cresca in un mondo a cui questa esperienza del coronavirus abbia insegnato qualcosa e l’abbia migliorato; mi auguro che la solidarietà, il rispetto e la bontà che io ho ricevuto, rimangano e siano valori trasmessi a queste nuove creature che un domani prenderanno il nostro posto”.Silvia Giacomini