“Eco e Non Spreco”: anche le FamilyBag per il cibo del ristorante non consumato

All’Asvo

Lo spreco alimentare è inaccettabile in primo luogo a livello sociale. Il cibo preparato, ma non consumato, però, costituisce anche un peso ecologico per lo smaltimento dei rifiuti urbani organici: sono da raccogliere ed avviare agli impianti di compostaggio, con conseguenti maggiori costi economici. Questi dati vanno ricordati in vista del periodo delle festività tra Natale e Capodanno, un periodo a rischio per gli eccessi alimentari, come lo erano le feste Saturnali dell’Impero Romano. L’eccesso si traduce inevitabilmente in spreco.

“Ridurre gli sprechi alimentari costituisce un obiettivo ambientale e sociale di Asvo” ci dichiara il presidente, Luca Michelutto. Il progetto ASVO “Eco e non Spreco” è volto alla riduzione degli sprechi alimentari, tema ambientale che ha già coinvolto alcune migliaia di ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado con laboratori in classe. Per i quasi 100mila residenti nel bacino sono stati diffuse informazioni attraverso gli ecocalendari e le varie iniziative di promozione del compostaggio domestico. “I grandi cambiamenti partono dal basso – aggiunge – Non sprecare il cibo è più di una buona azione, è un nuovo stile di vita”.

Ancora a partire dal maggio 2018 Asvo ha promosso la campagna “A te il resto” per favorire il recupero del cibo al ristorante con un’apposita “Family Bag” o borsa, che ne consenta la consumazione in famiglia. L’iniziativa, che sarà presto rilanciata, è ancora in corso e vuole affrontare concretamente il tema dello spreco per contribuire a ridurlo. “Nessuno si vergogni di chiedere al ristorante la parte di pasto non consumato per portarla a casa” ha detto ancora Michelutto.

La Confcommercio locale sostiene il progetto, puntando ad estenderlo all’intera Città Metropolitana di Venezia. Hanno aderito oltre una sessantina di locali degli 11 Comuni del Portogruarese: ristoranti, pizzerie, trattorie, osterie, agriturismi e punti ristoro, del territorio servito. Asvo fornisce gratuitamente ad ogni ristoratore aderente, tra l’altro, una vetrofania da applicare alla porta d’ingresso del locale, nonché le borse in cartone con il logo dell’iniziativa in cui riporre i contenitori per portare in famiglia il pasto non consumato. “Quando mangi fuori casa, ed avanzi del cibo, chiedi la Family Bag: portare a casa il cibo non consumato è un’azione intelligente, utile al portafoglio e rispettosa dell’uomo e dell’ambiente”.