Speciali
Vivere la vita dopo la diagnosi di demenza
Convegno il 24 ottobre, ore 20.30, a Prata
Il Comune di Prata di Pordenone organizza per giovedì 24 ottobre alle ore 20.30, presso il Teatro Pileo, l’incontro “Fari di possibilità sul territorio. La vita oltre la diagnosi di demenza e i successi del Sente-Mente laboratorio per le famiglie”.
L’evento vuole presentare alla cittadinanza i risultati del Laboratorio per familiari di persone colpite da demenza, che con-vivono con la malattia: nei mesi scorsi si sono tenuti 12 incontri a cadenza settimanale di 2 ore ciascuno, con13 partecipanti (persone che si prendono cura di malati).
Obiettivo: sperimentare l’efficacia delle indicazioni operative ispirate a Sente-Mente, nuovo modello culturale di affrontare il problema, ripartendo dall’uomo, le sue emozioni e la “parola che cura”. “Si tratta di una serata di restituzione, cioè di formazione ed informazione dei cittadini, per far comprendere le possibilità di un nuovo modo di affrontare la malattia” ci dice l’Assistente Sociale, Stefania Ferreri, che è anche “felicitatrice” del Progetto Sente-Mente, Comunità Amica delle persone che vivono con la demenza. “Prata – aggiunge – è il primo Comune della provincia di Pordenone ad iniziare questo percorso, coinvolgendo il Servizio Sociale dei sette Comuni dell’ambito territoriale Sile Meduna. In Italia sono già 46 i Comuni che hanno aderito a questo modello”. La serata è condotta da Letizia Espanoli, fondatrice di Sente-Mente, e dalla stessa Ferreri.
Un precedente momento pubblico si è tenuto al Pileo di Prata il 21 settembre, in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer. Tre i soggetti protagonisti della serata, musica, canto e letture di testimonianze, comprese alcune strettamente locali. Al termine il sindaco di Prata, Dorino Favot, l’assessore ai servizi sociali, Katia Boer, e Stefano Franzin, responsabile del Servizio Sociale Sile Meduna, hanno espresso la volontà di andare avanti sul percorso già avviato.