Pordenone: tutti i punti critici della sanità

vedi alle voci: finanziamenti (Pordenone ne riceve davvero meno rispetto alle altre province friulane), alcuni specialisti, medici di base, infermieri (almeno fino 2020).... tutti i nei del  sistema pordenonese secondo il segretario Cisl Gerometta

  al punto di vista del segretario della Cisl Sanità di Pordenone, Carlo Gerometta, è evidente come alcune carenze croniche di personale nell’ambito della Sanità pordenonese siano accentuate nel periodo delle ferie (di cui generalmente si fruisce da metà giugno a metà settembre per almeno 15 giorni consecutivi).

RIDUZIONIPRESTAZIONIIn alcune realtà questo evento estivo non rappresenta un grosso problema, in altre si rende necessaria la riduzione delle prestazioni, fermo restando il fatto che per le urgenze il servizio è sempre assicurato.Al Santa Maria degli Angeli di Pordenone nei mesi di luglio e agosto gli interventi chirurgici programmati sono ridotti del 45%, a Spilimbergo del 50% e a San Vito del 35%. Il Day Surgery di Sacile resta completamente chiuso in agosto.

CARENZAPERSONALEIl segretario Gerometta spiega che per l’assunzione degli infermieri nel FVG si è instaurato un sistema di concorso con tempi molto lunghi, per cui assume di fatto cadenza biennale.Per gli inizi del 2020 saranno disponibili gli infermieri e gli Oss che avranno superato le prove attualmente in corso. Su 9.000 domande pervenute da tutta la Penisola, nella mattina delle preselezioni avvenute nella prima settimana di luglio si sono presentati 2.500 concorrenti, 500 dei quali sono stati depennati. Ne sono pertanto stati ammessi alla prova soltanto duemila.Nell’Azienda sanitaria del Pordenonese, per far fronte alle necessità del momento sono stati assunti numerosi infermieri a tempo determinato in base a prove selettive. Sarebbe stato più opportuno fare provvisoriamente ricorso alle agenzie interinali e attuare successivamente le assunzioni in seguito al concorso regionale: si sarebbe evitato uno spreco di energie e sarebbe stata garantita la continuità del servizio. Purtroppo, però, come si è detto, è determinante il fatto che i concorsi regionali siano espletati in tempi troppo lunghi. Inoltre per le assunzioni a tempo indeterminato le Aziende devono tenere conto della situazione di bilancio.

SPECIALISTINel settore dei medici, alcune figure specialistiche non sono reperibili. Questa indisponibilità crea una notevole preoccupazione nelle varie Direzioni sanitarie. Spesso questi specialisti sono assorbiti da strutture private.Nel vicino Veneto, per sopperire a questa necessità si stanno richiamando in servizio alcuni medici in pensione.E’ necessario ricordare che le specializzazioni richiedono investimenti adeguati: questi non sono spesso sufficienti a finanziare tutti i percorsi necessari al conseguimento delle varie specialità.

FERMI GLI INCARICHIORGANIZZATIVIAltra questione importante sul piano organizzativo (di conseguenza anche sindacale) è riconducibile al fatto che da mesi sono ferme le procedure di assegnazione degli incarichi organizzativi: si tratta di circa 50 dipendenti ai quali deve essere attribuito l’incarico per una certa area (Medicine, Chirurgie… ma anche i settori tecnici e amministrativi). Le selezioni sono state effettuate e concluse da due mesi. A causa di un problema avvenuto in una di queste selezioni, la Regione ha effettuato da tempo alcune verifiche sulla correttezza delle procedure, ma non ha ancora comunicato al Commissario dell’AAS 5, dott. Possamai, il via libera  per l’attribuzione di questi incarichi. Ne consegue un quadro di incertezza organizzativa trasversale nei vari settori dell’Azienda.La CISL FP regionale ha già sollecitato l’assessore Riccardi affinché venga inviata all’AAS 5 l’autorizzazione a procedere.

FINANZIAMENTIPRO CAPITEI finanziamenti pro capite alla Sanità del Pordenonese sono inferiori rispetto a quelli assegnati alle altre province. E’ evidente che questo dato incide globalmente sulla possibilità di assunzione del personale. La tabella riportata rappresenta questa annosa disparità di trattamento (tabella sul cartaceo)