Regione FVG
Regione Fvg, Celiberti è ambasciatore valori Fvg nel mondo
Il percorso d'arte di Giorgio Celiberti in mostra a Udine trasforma la città e l'intero Friuli Venezia Giulia in palcoscenico internazionale d'arte, celebra le capacità di un artista di grande levatura, profonda umanità, forte intuito e spiccata sensibilità, e permette di far conoscere a tutti la sua straordinaria opera, dagli esordi ai nostri giorni.
Il percorso d’arte di Giorgio Celiberti in mostra a Udine trasforma la città e l’intero Friuli Venezia Giulia in palcoscenico internazionale d’arte, celebra le capacità di un artista di grande levatura, profonda umanità, forte intuito e spiccata sensibilità, e permette di far conoscere a tutti la sua straordinaria opera, dagli esordi ai nostri giorni.
È il pensiero dell’assessore regionale alle Finanze che, questa mattina a Udine, negli spazi del Salone del Popolo, a Palazzo D’Aronco, è intervenuta alla presentazione dell’esposizione diffusa “Giorgio Celiberti a Udine. Memorie dal passato”, una rassegna che si cala nel tessuto urbano cittadino con opere che attraversano sia la storia di Udine sia il percorso creativo del maestro, ancora oggi attivo nel suo studio udinese all’età di 94 anni.
Nel portare i saluti del governatore della Regione, l’esponente dell’Esecutivo ha posto l’accento sul messaggio che l’opera di Celiberti ha trasmesso e continua a trasmettere in Friuli Venezia Giulia e nel mondo: un messaggio colmo di valori universali quali amore, fratellanza, pace, coesione e identità.
Figlio della sua terra, ambasciatore del sentire più autentico delle nostre comunità, il maestro ha attinto alle energie e alla forza di una regione che ha sempre portato nel cuore, nei suoi viaggi fisici e della mente, alla ricerca di un’espressività capace di toccare l’anima.
Un onore e un privilegio, per il membro della Giunta, quello di aver avuto modo di apprezzare le creazioni di Celiberti, di aver avuto il piacere di ammirare il suo vulcanico lavoro: un intreccio di emozioni e bellezza che oggi, con la rassegna organizzata a Udine – visibile fino al 30 giugno -, diventa patrimonio di tutti e che lascerà un segno indelebile in chiunque vi porga lo sguardo.