Villa Manin: la mostra Verde Alfabeto prorogata fino al 14 agosto

Un successo da 10mila visitatori. Domenica 26 giugno: incontro "Neologismi all'interno del vocabolario del giardino storico"

Prorogata fino al 14 agosto 2022 la mostra “Il Verde Alfabeto” realizzata a cura del gruppo di lavoro del Progetto sui parchi e sui giardini storici del FVG del Servizio catalogazione, promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio di ERPAC (Umberto Alberini, Emiliana De Paulis, Mabel Englaro, Giorgia Gemo, Paolo Tomasella). Un allestimento che mette l’accento sull’importanza del valore culturale dei parchi e dei giardini storici della nostra regione, parte integrante del nostro patrimonio culturale, descrivendone la natura, la storia, la loro varietà, il loro rapporto con il paesaggio e con gli edifici che spesso circondano. 

 

La mostra, aperta dal 19 marzo, ha registrato ad oggi quasi 10.000 mila visitatori e propone, per domenica 26, l’ultimo evento collaterale di una serie di interventi che hanno arricchito l’esposizione a in questi mesi di apertura: “Neologismi all’interno del vocabolario del giardino storico” che si terrà alle ore 18 nel Parco di Villa Manin con gli architetti Mina Fiore e Antonio Stampanato (prima dell’incontro si terrà la consueta visita guidata gratuita alla mostra delle 17.30 con l’architetto Paolo Tomasella di Erpac FVG).

 

Il titolo stesso della mostra di Passariano, “Il Verde Alfabeto”, che analizza il glossario consolidato di parchi e giardini storici, è lo spunto per pensare a nuove parole, nuovi lemmi, che possano rappresentare le trasformazioni attuali e future di questi beni, chiamati sempre più ad accogliere nuove funzioni e a rispondere a nuove esigenze ambientali, culturali e sociali.  L’intervento dell’architetto Mina Fiore e del paesaggista Antonio Stampanato, professionisti che lavorano insieme su progetti di architettura del paesaggio, anche con esperienze sullo studio e la valorizzazione di parchi e giardini storici, cercherà di analizzare il cambio di visione che sta investendo questi beni. Essi sono oggi alla ricerca di un equilibrio tra la loro identità storico-paesaggistica e nuove pressioni e sfide della contemporaneità.  Attraverso la riflessione sulle tendenze in atto, supportata dalla presentazione di casi studio, i relatori si interrogheranno sul futuro di questi beni, su quale sia l’impatto delle azioni descritte e su quali potrebbero essere gli strumenti per misurare tale impatto. 

 

INFORMAZIONI 

Orari e giorni di apertura della mostra: da martedì a domenica;  ore 10.30  – 13 e  13.30 – 18.30

 

Per informazioni, prenotazioni e visite guidate gratuite: presso il  bookshop  di Villa Manin, chiamando i  seguenti numeri  telefonici: +39 0432-821258 / 0432-821257 o scrivendo a:  bookshop@villamanin.itPrenotazioni:  fino ad esaurimento posti (massimo di 25 persone per ogni visita).