Regione FVG
Frecce tricolori: memorabile esempio, memorabile anniversario
Sono passati 60 anni dal primo marzo del 1961 quando atterrarono alla base di Rivolto i sei velivoli che costituirono il nucleo originario di quelle che sarebbero diventate le Frecce Tricolori. L'anniversario festeggiato a rivolto il 18 settembre alla presenza delle massime autorità di stato: Mattarella e Casellati
Sono passati 60 anni dal primo marzo del 1961 quando atterrarono alla base di Rivolto i sei velivoli che costituirono il nucleo originario di quelle che sarebbero diventate le Frecce Tricolori. Un’eccellenza della quale il Friuli Venezia Giulia non può che essere orgoglioso, in quanto rappresenta i valori più alti del nostro Paese e della nostra
Regione: la professionalità impeccabile, la competenza tecnologica di massimo livello, la capacità di essere una squadra vincente, lo spirito di sacrificio e il senso del dovere che devono essere il cemento di ogni attività umana che punta ad andare lontano.
È questo, in sintesi, il messaggio lanciato dal governatore del Friuli Venezia Giulia in occasione dell’Air Show organizzato alla base aerea di Rivolto (Udine) per celebrare i 60 anni di fondazione della Pattuglia acrobatica nazionale, manifestazione alla quale hanno preso parte le più alte cariche dello Stato, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, rappresentati delle istituzioni regionali e nazionali, oltre ad alcuni assessori e consiglieri regionali e il presidente del Consiglio regionale.
Il governatore ha rimarcato che le Frecce Tricolori sono un simbolo e un punto di riferimento costante e che la gente del Friuli Venezia Giulia nutre per loro un profondo affetto che non manca di manifestare ad ogni apparizione di questi formidabili piloti. I festeggiamenti per i primi 60 anni di vita della Pan sono, pertanto, il momento ideale per rinnovare tutta la riconoscenza del Friuli Venezia Giulia nei confronti dell’Aeronautica Militare e delle donne e degli uomini del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.
L’assessore alle Attività produttive ha spiegato che l’organizzazione dell’Air Show di Rivolto è un segnale concreto del ritorno alla normalità per il Friuli Venezia Giulia, che dopo oltre un anno torna ad essere lo scenario ideale per un grande evento che lo proietta nel panorama nazionale.
L’assessore alle Finanze ha sottolineato come quello tra le Frecce Tricolori e il Friuli Venezia Giulia è un abbraccio lungo
60 anni che si concretizza in un legame forte e radicato e si fonda su valori comuni sia ai piloti della Pan sia al popolo friulano. Le Frecce Tricolori, ha spiegato l’esponente dell’esecutivo, regalano emozioni profonde e hanno il potere di far tornare bambini, ricordando però che per volare in alto nel cielo è necessario avere radici solide.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle Autonomie locali che ha ribadito l’orgoglio del Friuli Venezia Giulia per essere la casa delle Frecce Tricolori e confermato la vicinanza della Regione di tutta la popolazione alla Pan, che rappresenta un simbolo di speranza nel domani per l’intero Paese.
L’assessore alle Infrastrutture e Territorio ha infine ribadito il ruolo di ambasciatori dell’Italia e del Friuli Venezia Giulia svolto dalle Frecce Tricolori in tutto il globo, con la contestuale valorizzazione del territorio regionale e delle sue tipicità.
Uno spettacolo straordinario capace di unire tecnologia e innovazione, portando speranza e un’ulteriore spinta verso la ripartenza. Non posso che manifestare grande felicità per la nostra regione ed esprimere parole di sincero apprezzamento davanti alla capacità di organizzare un happening di questo genere da parte dell’Aeronautica militare, del 2° Stormo di Rivolto e della Pattuglia acrobatica nazionale (Pan).
Lo ha evidenziato il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, rappresentando l’intera Assemblea legislativa alla base aerea di Rivolto (Udine) in occasione del grande Air Show internazionale, organizzato per celebrare il 60° anniversario della Pan. Due giornate dedicate a un’autentica festa del volo – sabato 18 e domenica 19 settembre. Sabato 18 nelle fasi inaugurali, è stato presente anche il presidente della Repubblica, la presidente del Senato e il ministro della Difesa, nonché i più alti assetti dell’Aeronautica militare (compreso il generale di squadra aerea, Alberto Rosso, capo di Stato maggiore).
All’evento, che ha visto migliaia di persone affluire progressivamente ai cancelli della base aerea (17.500 i pass complessivamente distribuiti per le 48 ore), hanno partecipato anche il governatore del Fvg e parte della Giunta regionale.
Il presidente del Cr Fvg ha rimarcato il fatto che questo Air Show in onore del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, omaggiato anche da numerose altre pattuglie giunte da tutto il continente, pone il Friuli Venezia Giulia all’attenzione di tutta l’Europa e dell’intero Paese, a dimostrazione di una regione che, pur avendo sofferto durante la pandemia, ha saputo rispondere con responsabilità e, subito, ripartire con impegno.
Il presidente del Consiglio regionale Fvg ha concluso ricordando che la Regione Fvg è stata sempre al fianco delle famiglie, delle comunità e delle imprese, mettendo risorse per aiutare la fase di rilancio. A partire proprio da oggi e da questa manifestazione abbiamo intrapreso la strada discendente che ci porterà fuori da questo incubo, allontanandoci dagli orrori della pandemia. Ora è necessario proseguire con questo spirito.