Villanova: il podcast dei ragazzi del quartiere

Un progetto nato nel corso dell’estate 2024 e che oggi è diventato un podcast di 12 puntate su Spotify: si chiama “Villanova il nostro quartiere” e si è sviluppato all’interno dello Spazio RIG della Fondazione RagazzinGioco con l’intento di accompagnare ragazzi e ragazze a conoscere più da vicino il quartiere di Villanova, partendo dalla loro esperienza diretta, integrandola con attività di ricerca tra fonti orali e scritte.
Un percorso che ha unito la ricerca alla divulgazione, concretizzandosi prima in una mostra ed ora in un podcast creato e registrato da adolescenti, pre adolescenti, volontari e genitori e ascoltabile sulle piattaforme Spotify e Spreaker e sul sito della Fondazione al link www.ragazzingioco.it/podcast.

Alla presentazione di ieri allo Spazio RIG hanno partecipato, oltre agli autori, all’équipe educativa e al cda della Fondazione RagazzinGioco, i partner territoriali che hanno contribuito alla realizzazione del podcast e l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Pietro Tropeano.

Le tappe del percorso
Avviato nell’estate dello scorso anno “Villanova il nostro quartiere” ha affrontato il tema della titolarità culturale del quartiere, approfondendone la storia, il patrimonio artistico, lo sviluppo urbano e architettonico ma anche il suo vissuto quotidiano, attraverso le tradizioni popolari, civili e religiose. Questo lungo viaggio si è sviluppato attraverso tre fasi.

La prima fase del progetto è stata di ricerca, e ha visto coinvolte due esperte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, la dott.ssa Morena Maresia, referente dei progetti educativi e la dott.ssa Marta Pascolini, antropologa culturale. I/le partecipanti, accompagnati dall’équipe educativa di RagazzinGioco e dalle esperte, si sono concentrati/e nelle attività di recupero di informazioni e materiali, ascolto di testimonianze orali, sopralluoghi nei vari punti d’interesse del quartiere e in due spazi estremamente importanti per la memoria storica della città: la Biblioteca Civica e l’Archivio di Stato di Pordenone.

La ricca ricerca sulle origini e sulla storia del quartiere di Villanova è quindi diventata, nella seconda fase del percorso, una mostra espositiva composta da otto pannelli, con la storia, l’architettura, l’urbanistica, le tradizioni e le curiosità del territorio, inaugurata lo scorso anno nel corso della festa di fine anno della Fondazione al Palazen.

Nella terza fase si è proseguito attraverso modalità ludiche e conoscenza di alcune tecniche artistiche: ragazzi e ragazze hanno rielaborato i testi della mostra, facendoli sempre più propri, ricordando nomi dei luoghi del cuore, lavorando anche con l’utilizzo di mappe e cartine geografiche.

Il podcast
Ieri, in occasione della festa di fine anno 2025 di RagazzinGioco, la nuova e ultima fase della restituzione, che punta a raggiungere un pubblico più ampio: il podcast.
Realizzato nel corso dell’estate si è evoluto a partire da due incontri che i/le partecipanti hanno avuto durante il RIG: quello con Max Corona, del podcast Storie di Brand, che ha portato la sua esperienza di storyteller e ha aiutato ragazze e ragazzi a capire la potenza evocativa della narrazione tramite la voce; e di Mattia Mauttini, tecnico del suono, che ha ascoltato le registrazioni e guidando gli aspiranti podcaster nel percorso di perfezionamento, editing e montaggio dei contenuti audio utili alla realizzazione del podcast.

Nel podcast le voci di ragazze, ragazzi, volontari e genitori fanno da guida nelle 12 puntate: una di presentazione del progetto, 8 dedicate agli approfondimenti su Villanova (dai cenni storici all’urbanistica, dalla demografia a scuole e associazioni, passando per le aree verdi, i luoghi di culto, le festività e ovviamente il RIG), e 3 realizzate in lingua straniera (inglese, rumeno e arabo), per favorire una maggiore accessibilità e trasmissione del podcast.
Questo è stato possibile grazie al prezioso coinvolgimento delle famiglie e dei volontari, che si sono prestati alla traduzione e alle attività di registrazione.

La ricchezza culturale del quartiere
Raccontare la storia di Villanova in diverse lingue sottolinea la ricchezza culturale del quartiere, e insiste ancora una volta sull’importanza di un lavoro socio-educativo dedicato al senso di appartenenza alla comunità e alla titolarità culturale.
“Il laboratorio ha interessato ragazzi e ragazze, che hanno scoperto come il loro quartiere sia in realtà ricco di storia e di storie – dicono gli operatori di RagazzinGioco – è stato possibile per loro dare valore e legittimità ad un territorio, di fatto, periferico e con una nomea non sempre virtuosa, ma che ha saputo e che sa trasformarsi e includere. È stato importante scommettere sull’utilità formativa di proposte di questo tipo, favorendo la creazione di nuove forme di partecipazione dei/delle ragazzi/e alla vita pubblica e comunitaria.”

Un anno a servizio di ragazze e ragazzi del territorio
La festa di fine anno della Fondazione RagazzinGioco è stata anche l’occasione per ripercorrere con ragazze, ragazzi, famiglie, volontari e partner territoriali un 2025 fatto di iniziative e attività. In un anno sono stati coinvolti 534 adolescenti e pre adolescenti tra servizio di doposcuola al RIG per medie e superiori; RIG-Estate; laboratorio LED all’Istituto Drusin; progetto Oltre la Scuola; Scuola in Quartiere, vicina a studenti e studentesse che vivono situazioni di ritiro sociale; Consiglio Comunale dei Ragazzi.