In vista del 2027, Pordenone capitale della Cultura, il Fvg progetta “Capitali”

Con la presentazione di Come si esprime un desiderio, l’ultimo romanzo dell’autrice pordenonese Odette Copat pubblicato da Bompiani, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha concluso oggi l’intensa trasferta a Roma, alla Fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi. Un libro ambientato nella Pordenone del nostro tempo suggella la partecipazione della Regione Fvg alla kermesse nazionale dei piccoli e medi editori: e proprio in vista di Pordenone 2027 Capitale italiana della cultura si ripartirà nel 2026, come ha anticipato oggi a Roma il Vicepresidente e Assessore alla Cultura e Sport del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil «mentre si sta concludendo la partecipazione della Regione Friuli Venezia Giulia alla rassegna Più Libri Più Liberi, posso confermare – ha spiegato – che nel 2026, oltre che al Salone del Libro di Torino e alla Buchmesse di Francoforte, torneremo qui a Roma, alla Fiera dei piccoli e medi editori italiani. Ma posso anche anticipare che nel 2026, l’anno che collega la Capitale europea GO! 2025 a quella italiana Pordenone 2027, stiamo lavorando a un nuovo progetto che si chiamerà appunto “Capitali” e vedrà la nostra regione girare per l’Italia, per promuovere le nostre Capitali della Cultura nelle città che sono “capitali” di valore culturale».

Nei giorni scorsi, sempre per iniziativa della Regione Fvg erano stati proposti a Più libri più liberi gli incontri pubblici di presentazione dei libri L’ombra di Tiepolo (Arkadia editore) di Alberto Frappa Raunceroy, eMostruosa mente (Fazi), di Mauro Mazza: gli autori e l’autrice ospite hanno conversato con la giornalista Madia Mauro. Visitato con grande curiosità dal pubblico della Fiera dei piccoli e medi editori italiani, lo stand del Friuli Venezia Giulia allestito dalla Direzione centrale Fvg Cultura e Sport della Regione Fvg con PromoTurismo FVG, ha restituito quest’anno un ‘mosaico’ di sguardi letterari sulla regione, attraverso le tante pubblicazioni esposte che raccontano le città e i luoghi di interesse culturale, storico e turistico della regione. Lo spazio L39 al secondo livello del Roma Convention Center “La Nuvola” è così diventato la “casa” degli editori e degli scrittori del Friuli Venezia Giulia, grazie anche alla collaborazione con l’Associazione regionale degli Editori. A Roma hanno fatto tappa in questi giorni: Aviani e Aviani editori, Battello Stampatore, Bottega Errante Editore, Editoriale Stampa Triestina, Editrice Custom, Edizioni Segno, Gaspari Editore, Kappa Vu, Mladica, Orto della Cultura, Qudulibri, Qubì Editore, Tiglio Edizioni, Vita Activa Nuova, White Cocal Press e Campanotto Editore.