Ciclismo, Davide Stella fissa l’obiettivo: un mondiale

Nel frattempo lo junior di Valeriano di Pinzano al Tagliamento ha conquistato due maglie tricolori su pista

Il velodromo di Firenze ha conquistato due titoli italiani su pista. Lo junior Davide Stella del Gottardo Giochi Caneva si presenta tirato a manetta ai campionati europei dove l’anno scorso aveva vinto tre ori.Davide, stavolta hai preso le maglie tricolori del keirin e del chilometro da fermo.Sono andato ai tricolori senza coltivare aspettative particolari. Ho provato il keirin, che non è proprio la mia specialità, e ho vinto a sorpresa. Il keirin offre tante possibili variabili, considerato che non sono un velocista puro in pista. Altra cosa il chilometro da fermo in cui non hai calcoli da fare ma devi dare tutto te stesso.Due tricolori ai campionati italiani per le specialità veloci rappresentano un bel biglietto da visita per gli appuntamenti internazionali che ti attendono.Dopo la Tre Sere di Busto Garolfo, cui ho partecipato con il Caneva, venerdì 5 e sabato 6 luglio sono di scena al velodromo di Gand, in Belgio, con la nazionale. Seguirà il ritiro a Montichiari, poi la partenza per i campionati europei di Cottbus, in Germania. Non sarà facile ripetersi alla competizione continentale.Nel 2023, da primo anno, ti rivelasti al mondo proprio ai campionati europei.L’approccio stavolta è diverso per vari motivi. Innanzitutto le specialità sono diverse, secondariamente perché ormai mi conoscono tutti e la concorrenza si presenterà agguerrita e preparata. Tra l’altro non so ancora quali specialità disputerò.Qual è il sogno nel tuo cassetto per quest’anno?Riconfermarmi agli Europei e, soprattutto, cercare di vincere un mondiale. A Pechino punterei sulla madison, che è la mia specialità preferita, e sull’omnium. Tuttavia l’importante è che vinca uno di noi azzurri. Dopo Pechino mi concentrerò nuovamente sulla strada dove ho già vinto due gare.In fondo all’orizzonte, invece, cosa intravedi?Mi piacerebbe partecipare a un’edizione delle Olimpiadi. Chissà, magari fra quattro anni…Senza interrompere il legittimo flusso dei tuoi sogni, ti sei già accasato per la prossima stagione che ti vedrà debuttare fra gli under 23?Devo ancora prendere la decisione definitiva. Sul tavolo sono arrivate più proposte interessanti, anche dall’estero. Voglio pensarci bene prima di scegliere.