Sulla strada della salvezza i Ramarri trovano Pippo Inzaghi

L'undici di Tedino impegnato nell'ostica trasferta di Brescia, ma il punto ottenuto in extremis contro la Cremonese ha restituito vitalità e speranza

Fino a qualche anno fa era un sogno, ora si può dire sia quasi diventata un’abitudine. Sulla strada del Pordenone si ripresenta un’altra volta Filippo Inzaghi. Sì, proprio il grande bomber del Milan, campione del mondo del 2006. L’ex calciatore è il tecnico del Brescia che i ramarri affrontano sabato 6 novembre in occasione della dodicesima giornata di serie B (il via alle 16.15). Per loro sarà la quinta volta dal 2016 che sfidano Superpippo. Con lui hanno vinto solo una volta e, peraltro, proprio con l’attuale trainer del gruppo, Bruno Tedino. Per quanto sia difficile, ci riprovano al Rigamonti, cioè sul campo della vice-capolista.Precedenti Vale la pena ricordare il precedente coinciso col successo: 1° ottobre 2016, stadio Bottecchia, Venezia di Inzaghi battuto dal Pordenone per 1-0 grazie al gol di Daniel Semenzato, terzino ora al Bari in Lega Pro. Grazie a quell’impresa i neroverdi salirono momentaneamente in testa alla classifica del girone B di serie C. Un bel momento per la squadra, anche se poi seguì una flessione contraddistinta da 2 punti in 4 gare. Al ritorno Superippo – salito nel frattempo in vetta – si vendicò, vincendo per 1-0 con un rete di Gejio siglata dopo 2’. Alla fine i lagunari guadagnarono la promozione diretta in B, i ramarri la sfiorarono, uscendo ai play-off dopo aver perso le semifinali col Parma (che aveva chiuso la regular season al secondo posto nel girone B davanti a loro). Gli altri due precedenti con Inzaghi risalgono al campionato di serie B del 2019-2020, quando l’attuale tecnico del Brescia sedeva sulla panchina del Benevento. Anche allora guadagnò una promozione, salendo in A. All’andata (24 settembre 2019) finì 1-1, con la rete dei neroverdi dell’ex Camporese, attualmente bomber della squadra con due gol; al ritorno i campani si imposero per 2-1.Remake. Che gara sarà, sabato? Il Brescia è in salute, arriva da 7 punti nelle ultime 3 uscite. Nella serie ha ottenuto risultati pesanti, perché ha battuto Cremonese e Benevento (1-0, senza subire reti) e pareggiato col Lecce. Il Pordenone è però vivo, come dimostrano i due pareggi ottenuti in extremis nelle tre partite della gestione Tedino (con Pisa e Cremonese). Il tecnico ha ottenuto più punti lui che i suoi predecessori nelle precedenti otto uscite. Sicuramente il campo di Brescia per il Pordenone evoca ricordi sinistri: dopo il ko per 4-1 dello scorso 2 aprile venne esonerato Attilio Tesser, il tecnico autore del salto in serie B e della conquista dei successivi play-off. Corsi e ricorsi, pepe a una sfida di cartello.