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Paraciclismo, Katia Aere convocata per il ritiro azzurro a Francavilla
Dal 22 al 27 marzo per la terza volta in Nazionale. “Non ci si ferma, la vita non ti aspetta: sta a noi prepararci in modo tale che ci trovi pronti ad ogni sua chiamata! Ed io non vedo l'ora”
E chi la ferma. Il volo azzurro dell’araba fenice di Spilimbergo prosegue a Francavilla che dal 22 al 27 marzo ospita il raduno della Nazionale italiana di paraciclismo. Del gruppo fa parte anche l’inarrestabile Katia Aere (Anmil Sport Italia). Dietro a questa chiamata del ct Mario Valentini c’è quel mix di volontà senza barriere, tenacia, determinazione quotidiana che porta frutti sempre più rigogliosi. Un po’ come il contadino: se semini con costanza, bene, e su un terreno fertile, il raccolto arriverà. E in quella “semina” s’intravedono anche le faticose ripetute in salita su una rampa di Spilimbergo raccontate dal marito Giuseppe Rossi: “Ecco, è qui che sale e scende non so quante volte”.
Con ferrea autodisciplina alla base del suo motto “Crederci fino al giorno dopo “.
TRIPLETTA AZZURRA “Ormai ci siamo, anzi ci risiamo: per la terza volta in azzurro con emozioni che superano quelle provate la volta precedente – dice Katia -. Mentre preparo il materiale che mi servirà per la prossima settimana in Abruzzo, mi ritrovo a sorridere di gioia. Che cosa mi aspetto? Di non risparmiarmi in nulla, di assorbire tutto ciò che è possibile perché ho imparato che in quei giorni azzurri non si smette di crescere ed imparare, di condividere esperienze e passioni, sudore e soddisfazione, di scoprire limiti e insospettabilmente valicarli”.
STAGIONE “Ad un anno dall’inizio della pandemia non so cosa ci riserverà il futuro in termini agonistici: qualche gara è già stata annullata o rinviata per motivi che sono sotto gli occhi di tutti, tuttavia stiamo lavorando per gli eventi nazionali. Il 28 marzo direttamente dal ritiro azzurro andrò a Salizzole per una gara nazionale, l’11 aprile a Marina di Massa per i Campionati italiani su strada ed internazionali: la Coppa del Mondo in Belgio sarà la prima della stagione, covid permettendo, e non vedo l’ora di mettermi alla prova”.
DALLA VASCA ALLA STRADA “Reduce dai Campionati Italiani di nuoto, dallo Stage Nazionale di Apnea, adoro passare dalla vasca alla strada. L’annullamento di una tappa del Giro d’Italia mi consentirà di disputare le World Series del 17 e 18 aprile. Insomma non ci si ferma per nulla al mondo perché la vita non ti aspetta: sta a noi prepararci in modo tale che ci trovi pronti ad ogni sua chiamata! Ed io non vedo l’ora”.
Congratulazioni per la convocazione e in bocca al lupo per il proseguo della stagione!