Atletica, attività sospesa sino al 31 maggio

Se si dovesse ripartire, sarà applicato un criterio di gradualità. I campionati italiani allievi sono stati fissati per il weekend dal 17 al 19 luglio a Rieti

Anche il mondo dell’atletica regionale e nazionale è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Considerata l’emergenza sanitaria, legata com’è noto al diffondersi dell’epidemia da Covid-19, tutta l’attività è stata sospesa sino al 31 maggio: vengono così sospese tantissime gare importanti, dal meeting d’apertura, il Memorial Todaro di Udine, passando per le fasi regionali dei campionati di società, manifestazione a cui l’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli ci teneva tantissimo, sino ai campionati regionali di staffette. Una scelta dolorosa ma necessaria, visto che ciò che sta succedendo in tutta Italia.

Cambia di conseguenza l’intera preparazione alla stagione estiva da parte degli atleti, che dovranno lavorare per raggiungere il picco di forma tra luglio e agosto, ammesso che sia data per certa la ripresa a giugno. A tal proposito, la Fidal ha reso noto che se si dovesse ripartire, sarà applicato un criterio di gradualità, limitando cioè lo svolgimento di manifestazioni alle aree provinciali e regionali, ed evitando comunque l’organizzazione di eventi con grandi numeri. A tal proposito, i campionati italiani allievi sono stati fissati per il weekend dal 17 al 19 luglio a Rieti: tuttavia, fa riflettere il fatto che, per questi, non siano previsti i “minimi” di qualificazione, aspetto che va in controtendenza al principio della disputa di gare con numeri relativi. I campionati italiani assoluti saranno disputati poi il 25 e il 26 luglio a La Spezia solo se venisse confermato lo svolgimento dei campionati Europei di Parigi di fine agosto mentre i tricolori juniores e promesse sono stati spostati direttamente a fine stagione, dal 18 al 20 settembre (erano in programma a giugno).

A essere coinvolti da queste decisioni sono tanti atleti provinciali che, per effetto del Decreto Isolamento del Presidente del Consiglio dei Ministri, attualmente sono impossibilitati ad allenarsi in un campo d’atletica. Il mondo della regina degli sport rimane così ai box, aspettando che l’emergenza finisca.