Cultura e Spettacoli
Giovedì a Prata Marco Anzovino presenta il suo libro
Appuntamento giovedì 2 marzo alle 20.30 al Teatro Pileo di Prata con Marco Anzovino intervistato da Lucia Roman
Comune e Biblioteca Civica di Prata di Pordenone in collaborazione con Ortoteatro nell’ambito della rassegna Prata d’Autore propogono giovedì 2 marzo ore 20.30 nel Teatro Pileo l’incontro con lo scrittore Marco Anzovino chepresenta il suo ultimo romanzo dal Alla fine dei baci pubblicato dalle Edizioni Biblioteca dell’Immagine.
Marco AnzovinoNato a Piacenza, di origini napoletane, da molti anni vive a Pordenone. Si è diplomato al liceo scientifico e laureato presso la Facoltà di Scienze del Servizio Sociale presso l’Università di Trieste. È assistente sociale, educatore nella Comunità per il Recupero di tossicodipendenti «Villa Renata» (Lido di Venezia). Appassionatissimo di musica italiana (in modo particolare quella riguardante il mondo dei cantautori), Marco Anzovino da sempre si dedica alla composizione di canzoni riscuotendo molti consensi nella sua regione. Inizia a sei anni a recitare in una compagnia teatrale di livello regionale, e a undici anni esordisce con il suo primo concerto, accompagnato da alcuni suoi compagni delle scuole medie. Negli anni suona con diverse band ed oltre ad una continua attività live, Marco vince alcuni concorsi locali con brani di sua composizione. Il più importante “Selezioni del Girofestival 97” dove si aggiudica il premio come miglior artista del Triveneto con il brano “Strade dei sogni”, che gli permette di accedere alla semifinale e poi alla finalissima trasmesse da Rai 3 e Rai International. Chitarrista e percussionista nella band del fratello Remo. Vanta collaborazioni con Gino Paoli, Fabio Concato, Iskra Menarini, Luisa Corna, Princezito e altri. Nel 2014 esce “Turno di notte”, il suo primo libro, al quale fa seguito, nel 2016 “La ragazza del terzo piano”.
Il libroLa storia di una stagione unica e irripetibile. L’amore, la musica, la giovinezza in tutta la loro vertiginosa e commovente sincerità. Giada e Luca sono due adolescenti che suonano nella stessa band, i Dacapo, e attraverso l’esperienza della musica, vivono anche quella dell’amore. Condividono con i loro amici una sala prove in un garage, i sogni di libertà, le paure, il palco, i segreti che solo a diciassette anni si possono avere. Un romanzo che racconta l’irrefrenabile vitalità e l’immensa fragilità a cui si espongono. Una storia dirompente come la stagione della vita che precede il passaggio al mondo adulto. Quel tempo vissuto solo al presente.
Ingresso gratuito.Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp organizzazione@ortoteatro.it