“Una storia semplice” Massimiliano Fedriga presenta il suo libro

L'appuntamento in occasione di Pordenonelegge mercoledì 14 settembre nello Spazio di Largo San Giorgio alle 21, presenta Paolo Del Debbio

E’ uscito in libreria oggi, martedì 13 settembre, il libro di Massimiliano Fedriga, Governatore del Friuli Venezia Giulia, nonché Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che l’autore presenta mercoledì 14 alle 21 a Pordenonelegge in Largo San Giorgio. Nell’occasione l’autore e il libro saranno introdotti da Paolo Del Debbio. Una storia semplice.

La Lega, il Friuli Venezia Giulia, la mia famiglia è un’autobiografia a tutto tondo, attraverso la quale il Governatore si racconta. Può sorprendere oggi che un 42enne, Fedriga è nato infatti nel 1980, senta già l’esigenza di raccontare la sua vita che certamente, anche solo dal punto di vista politico, ha ancora molte pagine da scrivere, ma vero è che, seppur relativamente giovani, il curriculum di Fedriga è assai ricco. Eletto deputato al Parlamento nel 2008 a soli 28 anni, nel 2012 viene nominato vicecapogruppo della Lega alla Camera. Rieletto, sempre alla Camera dei Deputati, nelle elezioni del 2013, dal 2014 riveste la carica di capogruppo. Nel 2018 viene rieletto in Parlamento per la terza volta, ma poco dopo accetta di candidarsi alla guida della Regione per la coalizione di centrodestra, divenendo, in aprile, governatore del Friuli Venezia Giulia, carica per la quale ha detto di volersi riproporre nel 2023.

“Non vuole essere qualcosa che insegna a qualcuno come si vive o come si fa politica – ha commentato Fedriga a margine della conferenza di presentazione di Pordenonelegge – ma un racconto che ripercorre soprattutto gli anni dall’esperienza Covid e poi profili personali”. Fedriga racconta anche la sua storia familiare, di sua moglie Elena e dei suoi due figli: Giacomo e Giovanni, ma anche e le sue radici con la militanza fin da ragazzino nella Lega (si è iscritto al Carroccio che ancora era minorenne) introduce al Fedriga di oggi: gli anni alla guida della regione dovendo fronteggiare la pandemia. Il tutto con uno sguardo proiettato al futuro, con i suoi obiettivi politici e personali.