Spettacoli
Pordenonelegge: venerdì 17 ore 11 “Io sono Gesù”
"Io sono Gesù" è la frase che, chi legge il romanzo di Giosuè Calaciuria aspetta di trovare, pagina dopo pagina. Una attesa di rivelazione che si snoda per quasi trecento pagine...
“Io sono Gesù” è la frase che, chi legge il romanzo di Giosuè Calaciuria aspetta di trovare, pagina dopo pagina. Una attesa di rivelazione che si snoda per quasi trecento pagine e che segue la vita del protagonista -che è proprio Gesù di Nazareth – mano a mano che lascia l’infanzia, si sperimenta falegname accanto e con Giuseppe. Ma è anche il ragazzetto che vuole andare a vedere la grotta dove è nato dopo i racconti enfatici di mamma Maria e che si delude dinanzi ad una greppia malmessa e un pastore malconcio (che però ricorda di una notte straordinaria…).E’ un Gesù umano e umanissimo, ma intriso di una ricerca che lui stesso non comprende, un Gesù che guida i suoi passi per strade diverse da quelle che i Vangeli narrano, sia pur imbattendosi in Barabba, Giuda, Giovanni.Per quanto la trama a volte stordisca per i voli acrobatici di incredibili accadimenti, il senso che accompagna questo Gesù è quello di un ragazzo che, lasciato da Giuseppe il falegname (che se ne va da casa), decide di mettersi sulla strada del padre. Pur dispiaciuto di lasciare sola la madre – l’amorevole Maria -, è la sete di ritrovamento di Giuseppe a guidare il suo andare. Ignaro – così pare – che ben altro Padre è quello da cercare…. al quale arriverà portato dagli eventi più che da una sua intima convinzione o fermo sapere (e saperSi).L’incontro con l’autore si tiene venerdì 17 settembre, ore 11, in Auditorium della Regione. Presenta Alberto Garlini, uno dei curatori del Festival.Simonetta Venturin
