Cultura e Spettacoli
Dante Sound. Nel suono e nel segno di Dante. In arrivo alla Casa Zanussi per i 700 anni di Dante
Un ideale passaggio di testimone con la mostra dedicata all’artista friulano Anzil, “Inferno”, visitabile fino al 5 settembre negli spazi della Galleria Sagittaria
Nel grande conto alla rovescia verso il 700° anniversario dalla morte del “Sommo” Dante Alighieri, che si spense a Ravenna il 14 settembre 1321, si preannuncia fra gli eventi più originali e coinvolgenti per il pubblico “Dante Sound. Nel suono e nel segno di Dante”, la produzione allestita dal CICP – Centro Iniziative Culturali di Pordenone, scritta e diretta dall’autore e regista Andrea Ortis. Sarà un ideale passaggio di testimone con la mostra dedicata all’artista friulano Anzil, “Inferno”, visitabile fino al 5 settembre negli spazi della Galleria Sagittaria, con decine di tempere e disegni dedicati da Giovanni Toffolo – in arte Anzil – alla Divina Commedia, e con le sue celebri terzine dantesche tradotte in lingua friulana. “Dante Sound” rientra nel palinsesto “Dante 700. Tutte quelle vive luci”, che la Fondazione de Claricini Dornpacher ha promosso con la partnership del Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone. Appuntamento giovedi 16 settembre alle 10.30 – per l’inaugurazione di questo allestimento multimediale, chiamato ad offrire un viaggio immersivo e inedito nell’universo dantesco, un’esperienza sensoriale capace di restituire il viaggio dell’uomo Dante nella sua dimensione perfettamente moderna. L’incontro si ripeterà in più turni (12.00; 14.30; 16.00; 17.30). Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria inviando mail a cicp@centroculturapordenone.it
“Dante sound. Nel suono e nel segno di Dante” sarà animato da voci, suoni, proiezioni ed animazioni 3D dei codici miniati in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Cividale, ripercorrendo i momenti salienti del cammino del Sommo, autore e insieme protagonista, nelle tre Cantiche della Divina Commedia. Un progetto innovativo e provocante che, partendo dalla parola pura, autografa, dei codici miniati trecenteschi friulani, costruisce intorno ad essa un universo inaspettato utilizzando un linguaggio moderno, trasversale, grazia alla tecnologia della virtual reality, che permette allo spettatore di immergersi totalmente nelle ambientazioni, complice lo stereoscopic 360° VR. La visione multimediale, della durata di una ventina di minuti, permette allo spettatore di condividere il viaggio di Dante, vivendo le sensazioni fisiche dei paesaggi proposti grazie ad una immersione negli ambienti sonori del racconto. Un percorso che permetterà di osservare, conoscere o riscoprire i luoghi e i protagonisti incontrati dal Poeta nel suo avventuroso itinerario, dagli Inferi ai cieli dell’Empireo.
Andrea Ortis, attore, autore e regista, si è spesso dedicato alla letteratura, soprattutto quella medievale e Dantesca. In “Dante sound” riprende le parole del Sommo Poeta restituendo un immaginario che percorre strade non usuali, e per questo carichi di spunti di interesse e di elementi innovativi. Il sound design è a cura di Roberto Marelli.
Sempre nell’ambito delle celebrazioni dantesche 2021, è promosso ancora una volta dal CICP il convegno “L’arte di scrivere d’arte”, quest’anno dedicato ai linguaggi della critica sulle immagini dantesche, a cura di Fulvio Dell’Agnese, mentre alle giovani generazioni si rivolgeranno alcuni eventi progettati a Pordenone: come la mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia “Nel mezzo del cammin”, edizione 2021 del fortunato format “Sentieri illustrati” dedicato a grandi illustratrici e illustratori, in programma dal 10 settembre al 28 novembre, a cura di Silvia Pignat e Angelo Bertani; e il musical “La Divina Commedia”, al debutto lunedì 20 dicembre nell’ambito dell’edizione 2021 del Festival internazionale di Musica Sacra diretto dai Maestri Franco Calabretto ed Eddi De Nadai. Nei mesi di novembre e dicembre al Centro Culturale Casa Zanussi anche le mostre Dante in cartolina, a cura di Emanuela Accornero e Gabriele Gastaldo con le cartoline postali dalla collezione de Claricini Dornpacher, e Dante in miniatura, con l’esposizione delle miniature contemporanee di Massimo Saccon.