Cultura e Spettacoli
Barcis il 7 agosto “Voci di luoghi” X edizione “Le Otto Stagioni” di Vivaldi e Piazzolla
Appuntamento in piazza Lungolago con il concerto Omaggio al Premio Malattia della Vallata
In Piazza Lungolago a Barcis è in programma il tradizionale evento “Voci di luoghi”, Omaggio al Premio “Giuseppe Malattia della Vallata”. Il Settecento di Venezia, il tango di Buenos Aires. Le stagioni boreali, le stagioni australi. Il violino, la fisarmonica. L’armonia classica europea, la forza drammatica sudamericana. Le Otto Stagioni, proposte dall’Ensemble Fadiesis, percorrono lo spazio e attraversano il tempo. Una continua altalena tra secoli, climi, stili che rappresenta e offre un’esperienza musicale e culturale unica. Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi vedranno solista il violinista Glauco Bertagnin e le Cuatro Estaciones Portenasi Astor Piazzolla il fisarmonicista Gianni Fassetta.
L’omaggio al “Premio letterario nazionale Giuseppe Malattia della Vallata” è organizzato dall’Associazione Pro Barcis in collaborazione con il Comune di Barcis, l’Associazione Musicale Fadiesis, Ortoteatro, la Fondazione pordenonelegge.it, il Circolo Culturale Menocchio e la Famiglia Malattia con la ditta Gialean. Voci di luoghi si terrà con inizio alle 20.45 in Piazza Lungolago, in caso di pioggia in Chiesa Parrocchiale con ingresso gratuito. L’ingresso dovrà avvenire secondo le disposizioni di legge in vigore al momento della manifestazione. Per info e prenotazioni 0427 76300 tutti i giorni 10.30/12.30-15.00/18.00.
Glauco Bertagnin
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “C. Pollini” diplomandosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del Maestro P. Juvarra. Dal 1978 al 1986 si è perfezionato al Conservatorio di Ginevra con il Maestro C. Romano, ottenendo il diploma di virtuosité con menzione speciale d’onore. Ha partecipato a diverse rassegne e concorsi internazionali, dove ha ottenuto premi e riconoscimenti: a Vittorio Veneto, Pescara, Cesena, Città di Castello. Svolge un’intensa attività cameristica in formazioni di vario genere, dal duo all’orchestra d’archi. Dal 1980 è altro primo violino solista dei “Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone, l’orchestra da camera più popolare in Italia e all’estero, con la quale ha preso parte a concerti per i più importanti festival e nelle più importanti sale da concerto (Salisburgo. Edimburgo, Carnegie Hall, Bunka Kaikan Tokyo). In cinquant’anni di attività ha esportato la musica veneziana e veneta in tutto il mondo con 5000 concerti in più di 80 Paesi e nei principali festival internazionali, a cui si aggiunge una vastissima produzione discografica di oltre 350 titoli per le più importanti case a distribuzione mondiale. Con “I Solisti Veneti” ha inoltre inciso numerosi dischi anche in veste di solista (Estro armonico di Vivaldi) e registrato per molte radio e televisioni in tutto il mondo. È componente de I Virtuosi Italiani, complesso nato nel 1989, che svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, distinguendosi come una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama artistico internazionale. Molteplici sono le collaborazioni con solisti e direttori: L. Berman, P. Berman, F. Biondi, S. Bunin, M. Campanella, B. Canino, G. Carmignola, E. Dara, P. De Maria, C. Desderi, M. Devia, E. Dindo, e molti altri. Numerose sono state le tournée all’estero: Francia (Festival Pablo Casals di Prades, Festival Berlioz, Aix-en-Provence, Bordeaux), Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Polonia, Lituania, Lettonia, Finlandia, Slovenia (Festival Internazionale di Lubiana), Russia (San Pietroburgo, Mosca Sala Grande del Conservatorio Tchaikovsky, Sala Tchaikovsky della Filarmonica), Iran, Corea e Stati Uniti d’America (New York, Los Angeles, Philadelphia). L’attività discografica è ricchissima, con più di 100 CD registrati per le maggiori case discografiche – Chandos, Emi, Naxos, Dynamic, Verany, Bongiovanni, Arcadia, Arts, e Tactus – e oltre 400 mila dischi venduti in tutto il mondo. Nel 2004 I Virtuosi Italiani hanno conseguito, con il direttore artistico Alberto Martini, il prestigioso premio Choc de la Musique assegnato da Le Monde de la Musique per la superba interpretazione delle opere di F.A. Bonporti. Significativo è anche l’interesse da sempre dimostrato per il repertorio di confine, strada che I Virtuosi Italiani hanno seguito al più alto livello, collaborando con artisti del calibro di Chick Corea, Goran Bregovic, Michael Nyman, Ludovico Einaudi, Franco Battiato e Giovanni Allevi. Glauco Bertagnin è titolare di cattedra presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova”. Suona un violino Grancino del 1703.
Gianni Fassetta
Inizia lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia, distinguendosi giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità. Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri F. Lips e W. Zubintskj. Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Con il Piazzollandotrio ha vinto il concorso internazionale Amadeus 2000. Partecipa nel 1983, a Roma, al Convegno-Esecuzione alla presenza del Ministro della pubblica istruzione F. Falcucci e di 14 direttori di Conservatori per l’inserimento della fisarmonica nei Conservatori di Musica di Stato in Italia. Svolge intensa attività concertistica (oltre 1500 concerti) in Italia (Sala Nervi in Vaticano alla presenza del Papa Giovanni Paolo II, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Villa Rufolo al Ravello Festival, Giardini Reali a Torino, Teatro Eden a Napoli, Teatro Petruzzelli a Bari, Auditorium Parco della Musica a Roma, Teatro Goldoni a Venezia) e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Da sottolineare la tournée in Argentina dove si è esibito anche al Teatro Colòn di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla; quest’ultima, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. Nel 1999 è uscito il cd “Evocazioni” con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale), nel 2002 il cd “Reflejo”, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla e nel 2018 “Mosaico” per fisarmonica sola. Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film “Vajont” di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi, editi dalla casa discografica Sugar Music di Milano. Dal 2009 collabora con il Premio Oscar Nicola Piovani. Nel 2018 è interprete solista della musica composta da Remo Anzovino per le colonne sonore dei film Van Gogh tra il grano e il cielo e Il ladro di cardellini (in concorso ai David di Donatello). Suona con artisti di fama internazionale in varie formazioni. Particolare interesse suscita il Kaleiduo con il flautista Yuri Ciccarese. La sua originalità ha destato la curiosità in numerosi Festival in Italia e all’estero con larghi consensi di pubblico e critica. I compositori D.Zanettovich, F.Festa, S.Nanni, P.Pessina, M.Pagotto, C.Chiacchiaretta, R.Anzovino, G.Susana, V.Poles, V.Zocatelli, hanno scritto per lui. Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival (Festival Internazionale Fisarmonicistico).