Mittelfest: “Giorgio Mainerio, misteri furlan”

Debutterà a Mittelfest “Giorgio Mainerio, misteri furlan”: opera contemporanea che valorizzerà la lingua friulana in un contesto internazionale. E sabato 27 giugno imperdibile su Rai5 alle 19.35: Maraveis in sfrese 

Debutterà a Mittelfest di Cividale (5-13 settembre 2020) e segnerà una nuova tappa della collaborazione fra il festival e l’ARLeF, l’Agenzia regionale per la lingua friulana, la produzione “Giorgio Mainerio, misteri furlan”, un’opera teatrale e musicale contemporanea costruita con parole, suoni, corpi, immagini, (testo, drammaturgia, direzione artistica, regia sono di Marco Maria Tosolini, quest’ultima firmata a “quattro mani” con l’attore e drammaturgo udinese di respiro internazionale Paolo Antonio Simioni) che, corroborata da un lungo percorso di studi cominciato nel lontano 1980, si propone come una vivificazione ex novo della vicenda che vide Giorgio Mainerio inquisito per eresia (e poi prosciolto) nel 1563.

Già nell’edizione 2019 di Mittelfest la sinergia con ARLeF, di fondamentale importanza per la valorizzazione in un contesto internazionale della lingua friulana, si declinò nello spettacolo che in piazza Duomo chiuse il festival, “Maraveis in sfrese / Meraviglie socchiuse”, omaggio alla musica e all’arte del Friuli, dal XVI secolo a oggi, che portò sul palco l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani, il Nuovo AuriCorale Vivavoce, i testi in friulano di Carlo Tolazzi, la voce recitante di Chiara Donada, con le videoimmagini d’arte di Federico Mazzolo, per raccontare la ricchezza di un territorio fatto di gemme preziose nel cuore dell’Europa.

Una grande festa in musica e immagini, “Maraveis in sfrese”, che Rai 5 ha voluto inserire nel suo palinsesto culturale e che sarà infatti trasmessa sabato 27 giugno, alle 19.35, ultima tappa della programmazione dedicata a Mittelfest con quattro speciali.

Intanto, prende forma il nuovo progetto che consacra il friulano su un palcoscenico internazionale