Grado Jazz: torna dal 28 luglio

Nuova edizione di Grado Jazz – che rientra all’interno della 30/ma edizione di Udin&Jazz: il festival si fa, con le energie misurate sullo speciale momento storico e soprattutto si fa dal vivo, in presenza e in sicurezza. Dal 28 luglio al primo di agosto

Si è molto detto dei tanti ostacoli che chi opera nella cultura e nello spettacolo ha incontrato e incontra tuttora a causa delle restrizioni indotte dalla pandemia che ha coinvolto il pianeta. Già con l’iniziativa JazzAid, Euritmica ha voluto dare il primo segnale di vicinanza agli artisti, per rinnovare anche la consapevolezza che #JazzWillSaveUs, e che la cultura è un bene necessario e vitale.

Con il lancio della nuova edizione di Grado Jazz – che rientra all’interno della 30/ma edizione di Udin&Jazz – il segnale è ancora più chiaro e forte: il festival si fa, con le energie misurate sullo speciale momento storico e soprattutto si fa dal vivo, in presenza e in sicurezza.

Cinque serate di concerti – da martedì 28 luglio a sabato 1 agosto per una platea gestita in assoluta sicurezza costituiscono il corpus di questa edizione “speciale”, che vuole restituire al pubblico il diritto a fruire di nuovo della cura, della ricchezza, della bellezza della musica. Il contesto sarà il rinnovato Parco delle Rose a Grado, allestito con uno spazioso palco e centinaia di poltroncine distanziate, e arricchito di un angolo food&drinks con prodotti enogastronomici del territorio che consentiranno di poter cenare ascoltando comodamente i concerti dal tavolo.

L’apertura sarà affidata (martedì 28 luglio, alle 20) ai Quintorigo, con il progetto “Between the Lines”; la serata continuerà alle 22 con lo straordinario duo di Michael League & Bill Laurance (contrabbasso e pianoforte). Mercoledì 29 luglio tocca ad Alex Britti, protagonista della scena musicale italiana da molti anni.Giovedì 30 luglio alle 20 sale sul palcoscenico il duo Musica Nuda: Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso)Rita Marcotulli e Chiara Civello (voce e chitarra) supportate dal violoncello di Marco Decimo. Venerdì 31 luglio l’immagine più rappresentativa del jazz italiano e grande amico di Udin&Jazz, Paolo Fresu, porterà a Grado “Re-wanderlust” in Quintetto. Finale in grande stile, sabato 1 agosto con un doppio concerto di vere stelle nazionali: alle 20 il quintetto di Francesco Cafiso renderà omaggio al genio di Charlie Parker nel centenario dalla nascita, con il progetto “Confirmation”;A chiudere GradoJazz sarà il piano solo di Stefano Bollani (ore 22) con il suo nuovo progetto “Piano Variations on Jesus Christ Superstar”.