Un taglio alla sete da domenica 17 maggio

L'emergenza Covid non ferma la solidrietà che da 14 anni sostiene i progetti del missionario Dario Laurencig

Tra le numerose iniziative in calendario per il mese di maggio che per l’emergenza Covid hanno dovuto essere ripensate, vi è anche la “Festa dell’imbottigliamento” di un vino specialissimo, denominato “Diamo un taglio alla sete”: un vino che dal 2007 (quella del 2020 sarà la 14ma edizione) grazie a una grande gara di generosità si trasforma in pozzi di acqua potabile realizzati in Africa dal missionario friulano Dario Laurencig. L’imbottigliamento, programmato per domenica 17 maggio, non potrà – è evidente – essere fatto con il consueto contorno di musica, animazione, pranzo solidale che negli ultimi anni ha visto oltre un migliaio di commensali. Il vino (un bianco e un rosso realizzati assemblando i vini donati da una ventina di aziende vinicole, prevalentemente friulane) verrà comunque messo in bottiglia nelle prossime settimane, in forma privata e nel rispetto, oltre che delle buone pratiche di cantina, delle norme di distanziamento sociale che abbiamo imparato a conoscere e rispettare.

Ma la data di domenica 17, da mesi salvata nell’agenda di soci e simpatizzanti dell’Associazione Diamo Un Taglio Alla Sete onlus, verrà mantenuta: l’imbottigliamento sarà virtuale, annunciato e promosso nel corso di una diretta Facebook che inizierà alle 17 e si protrarrà fino alle 19.00 sulla pagina https://www.facebook.com/diamountaglioallasete. Sarà comunque una festa, accompagnata dalla colonna sonora dei numerosi gruppi musicali che puntualmente ogni anno si rendono disponibili. Alla diretta interverranno numerosi “testimonial”, uomini e donne che hanno partecipato in vario modo in questi anni a sostenere e a far crescere il progetto di Diamo un taglio alla sete Verrà anche presentato un breve video dal titolo “Piccola storia di un pozzo” realizzato da un gruppo di volontari che si sono recati poco più di un anno fa in Turkana, per portare anche con la presenza fisica la solidarietà a Fratel Dario. Che sarà anche lui presente, collegato in diretta dalla regione del Turkana in Kenya.