R-Evolition: al Verdi di Pordenone martedì 21 “arriva” Lucio Caracciolo

Per "R-evolition 2020. cronache dal futuro" Lucio Caracciolo martedì 21 aprile, dalle 20.30 sul sito del teatro comunale Verdi di Pordenone, tratterà il tema: “Cina - Usa, sulle rotte del Covid -19:come il virus sta cambiando il mondo”.

Con l’intervento del direttore di Limes Lucio Caracciolo, noto editorialista di

geopolitica e presidente Macrogeo, R-evolution entra nel cuore dell’attualità di Covid-19 attraverso un focus sul suo impatto sulla scena mondiale. Martedì 21 aprile, dalle 20.30 (sul sito web del Teatro: www.comunalegiuseppeverdi.it nell’area on demand, e ripresa sui canali Social del teatro stesso), sarà diffusa la video analisi di Caracciolo, terza tappa del cartellone di R-evolution digital 2020, promossa dal Teatro Comunale di Pordenone a cura dell’Associazione Europa Cultura, con il sostegno di Crédit Agricole FriulAdria e la partnership del Premio Luchetta – Link Festival.

Confrontarsi intorno al tema “Il pianeta virale”, filo rosso di questa edizione, significa anche indagare gli effetti del Covid sui rapporti di forza fra uno Stato e l’altro. Proprio di questo parlerà Lucio Caracciolo in una riflessione intitolata “Cina – USA, sulle rotte del Covid -19: come il virus sta cambiando il mondo”. Caracciolo guiderà a capire come questa pandemia, originata in Cina, possa risultare “premiante” proprio per il Paese da cui è partita, grazie all’accorta politica diplomatica e di relazioni internazionali avviata dalla Cina appena l’epidemia si è contenuta in patria.

«La pandemia – spiega Caracciolo – è un concetto sanitario diffuso dalla burocrazia dell’OMS (Organizzazione Monadiale della Sanità) per inquadrare le epidemie del pianeta superiori a 100mila contagi, Dal punto di vista politico la cosa ha contorni più vasti: questa pandemia di origine cinese, sviluppatasi a Wuhan, colpisce soprattutto alcune aree e avrà notevole pregnanza particolare sui rapporti Cina-USA. Perché in

questa fase la Cina può attuare una strategia che definiamo di “aiuto con condizioni”. Può fornire grandi quantitativi di apparecchiature mediche che produce in quantità per noi impensabile, come mascherine e respiratori. E offre una competenza medica e clinica accumulata in decenni di lotta con epidemie che hanno avuto spesso origine cinese e si diffondono nel mondo. Tutto questo ha permesso alla Cina di invadere letteralmente con i suoi aiuti Paesi come il nostro, ma anche la Spagna o la Serbia, reclamizzandoli efficacemente attraverso una campagna non solo umanitaria ma ovviamente anche geopoltiica ed economica. Oggi gli Stati Uniti non hanno mezzi e possibilità di controbattere, non dispongono di strutture sanitarie efficienti e sono ancora molto

indietro sulla risalita della pandemia. Ci saranno alcuni rischi: americani e cinesi potrebbero portare a conseguenze estreme la loro partita, rischiando di entrare in conflitto magari anche solo per una causa accidentale. Oppure dovranno trovare il modo e i termini per collaborare nella lotta alla epidemia. Italia ed Europa restano parte viva dello scontro: siamo oggetto dei desideri cinesi e ancora di più della indisponibilità americana a cedere quote di potere in Europa, siamo la posta in gioco rilevante di questa partita».

R-evolution 2020 proseguirà mercoledì 22 aprile, da Berlino, con l’intervento della

corrispondente Rai Barbara Gruden; e venerdì 24 aprile con Bruno Ruffolo, caporedattore cultura/spettacoli del Gr Rai.