Pordenone Experience prorogata fino al 23 febbraio

La mostra Il Pordenone ha chiuso il 2 febbraio ma la visione immersiva nelle sue opere è possibile alla galleria Bertoia fino al 23 febbraio (con proroga di una settimana rispetto al 16 febbraio, prima chiusura indicata).

“Pordenone Experience”, il progetto multimediale ed immersivo allestito in Galleria H. Bertoia in corso Vittorio Emanuele che ha incrementato ed arricchito i contenuti e le proposte della mostra Il Rinascimento di Pordenone, è prorogata di una settimana, fino al 23 febbraio. Nell’impossibilità di trasferire fisicamente gli affreschi e le tele che il Pordenone ha realizzato in altre parti d’Italia, Pordenone Experience dà la possibilità al visitatore di “immergersi nelle opere” e di osservare dettagli particolari dei dipinti difficilmente percepibili. Grazie alla documentazione fotografica digitalizzata che discende dall’uso di tecnologie innovative gestite da uno specifico software, oggi gli studiosi possono indagare le finezze che denotano l’evoluzione tecnica e stilistica del pittore. La proiezione delle immagini ad altissima risoluzione delle grandi tele e dei cicli ad affresco realizzati dal Pordenone in oltre trentenni, consentono ai visitatori di ammirarne la “produzione” e vedere in un’unica e suggestiva soluzione gli interni affrescati di alcune chiese della città e della provincia.Complessivamente si tratta della riproduzione di oltre una trentina tra affreschi e opere realizzate da Giovanni Antonio de’ Sacchis in 16 luoghi diversi. Inoltre per approfondire la conoscenza delle qualitàdell’artista le immagini sono accompagnata da brevi ma esaustivi commenti e da musiche di sottofondo. Interessante anche la parte didattica che, grazie ad alcuni touch-screen, consente di approfondire ilpercorso storico ed artistico dei dipinti e del pittore.