Cultura e Spettacoli
Sabato 14 alla Casa dello Studente: Virgilio Tramontin, opere su carta
Dal 14 dicembre la Galleria Sagittaria espone "Opere su carta" di Virgilio Tramontin - Grande patrimonio d’arte e di memoria storica dell’artista sanvitese.
La Galleria Sagittaria del Centro Iniziative Culturali Casa A. Zanussi Pordenone chiude il 2019 con una mostra dedicata ad un grande amico, sensibilissimo artista, dall’intenso lirismo che ha illustrato attraverso tecniche varie la poesia del nostro Friuli. Dal 14 dicembre la Galleria Sagittaria esporrà “Opere su carta” di Virgilio Tramontin – Grande patrimonio d’arte e di memoria storica dell’artista sanvitese.Scrive Maria Francesca Vassallo: “Per quanto specificamente riguarda il Centro Iniziative Culturali Pordenone e la Galleria Sagittaria, va detto che Tramontin ne fu fin da principio fautore, creando contatti con parecchi importanti artisti e critici, basti qui ricordare personalità come Tranquillo Marangoni e Arturo Manzano. Nel 1983 il Centro ebbe l’onore di pubblicare l’importante catalogo della sua opera incisa, nel 2007 fu la volta di Friuli, un grande album di incisioni dedicate alla sua terra, nel 2014 si riuscì finalmente ad organizzare la mostra della sua pittura, troppo poco conosciuta rispetto all’incisione. Oggi si testimonia la sua imponente opera su carta, un grande serbatoio d’arte cui si potrà attingere anche in futuro, e di cui dobbiamo essergli infinitamente grati. Un grande ringraziamento infine alla famiglia Tramontin, che ha favorito in ogni modo l’impegno di chi ha organizzato la mostra e il catalogo. Tutta l’arte di Tramontin, incisioni in primis, poggiava su “Un’immensa mole di disegni grandi e piccoli, in bianco e nero o a colori, concepiti ora come appunto visivo, ora come lavoro preparatorio da tradurre in incisione, ora come foglio completo e finito che non ha bisogno d’altro (Giancarlo Pauletto)”. Il notes più antico risale al 1924, Tramontin aveva 16 anni. La famiglia è un soggetto centrale del quotidiano lavoro grafico di Tramontin, i figli in particolare. E poi le nostre terre, la campagna, tanti alberi, montagne, torrenti, i borghi, le città, la sua San Vito. Nel 1948 la fabbrica Perfosfati di Portogruaro in costruzione. Nel 1950 Venezia. Il Catalogo della mostra è il risultato di una scelta effettuata tra molte migliaia di fogli, dai quali ne sono stati scelti centocinquanta, tanti quanti quelli esposti. INFO: La mostra, che è la 462a alla Sagittaria resterà aperta fino al 23 febbraio 2020. Orari: da martedì a domenica dalle 16 alle 19. Ingresso libero.Maria Luisa Gaspardo Agosti