Cultura
Notturni DiVersi: appuntamenti poetici fino al 19 luglio in Veneto Orientale
Notturni DiVersi è un festival di poesia e arti notturne che si svolge in Veneto Orientale tra giugno e luglio da ben 21 anni. È organizzato dall’Associazione culturale Porto dei Benandanti di Portogruaro, uno “spazio di socialità” attivo. Uno degli obiettivi è realizzare attività artistico – culturali dove possano trovare spazio, senza distinzioni di valore e provenienza, opere artistiche di persone dalle caratteristiche più differenti, le quali partecipano attivamente agli eventi.
Per l’edizione del 2025, la ventunesima, nell’80° anniversario dalla liberazione dal nazifascismo si è scelto di intitolare il cartellone “Liberi tutti!”. Frase che è molto più di un tema: è una dichiarazione d’intenti. In un’epoca che richiede nuovi slanci etici e culturali, il festival vuole offrire spazi di libertà creativa e responsabilità collettiva, in cui l’arte si fa resistenza, apertura, possibilità. La poesia, in particolare, si propone come atto etico e gesto condiviso, capace di rompere l’isolamento e generare relazioni autentiche.
Ogni evento è libero e gratuito. Ma, dato che l’associazione si alimenta con la generosità del pubblico, un sostegno è gradito.
Il ricco cartellone è iniziato il 21 giugno a Teglio Veneto con il Premio di poesia e prosegue fino al 19 luglio. Tra gli appuntamenti in programma per questo fine settimana si ricordano:
- venerdì 11 luglio, ore 21 al Muro rosa di Sesto al Reghena (viale degli Olmi, 6) “Libellula. Panegirico per la libertà” con Kaliscopio Teatro Off: spettacolo teatrale dedicato ad Amelia Rosselli. Presentazione di Silvia De Marchi, coordina Francesco Deotto;
- sabato 12 luglio, ore 10, al castello di Sesto al Reghena, Laboratorio di Poetry Therapy a cura di Silvia De March (poeta);
- sabato 12 luglio, ore 18, Galleria d’arte Ai Molini di Portogruaro, “Libri di versi 17”, inaugurazione dell’esposizione di libri oggetto e libri d’artista nati dalla collaborazione di più di quaranta tra poeti e artisti visivi. Esposizione a cura di Sandro Pellarin, collaborazione di Silvia Braida e Susi Piazza, introduzione di Rodolfo Zucco. A seguire, reading dei poeti in barca sul fiume Lemene. Performance musicale di Camusi (Stefano Giust, Patrizia Oliva).
SV
