Bagnarola: presentazione restauri parrocchiale

  Domenica 25 marzo alle ore 16 presso la chiesa parrocchiale di Bagnarola verranno inaugurati i dipinti murali appena restaurati.

  Domenica 25 marzo alle ore 16 presso la chiesa parrocchiale di Bagnarola verranno inaugurati i dipinti murali appena restaurati.L’intervento, affidato ad Alberto e Giancarlo Magri, professionisti locali di Roveredo in Piano, sono stati eseguiti secondo le indicazioni della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, sotto il coordinamento e la vigilanza del Funzionario Elisabetta Francescutti, seguendo le principali linee guida improntate alla massima conservazione e al minimo intervento. Grazie alle operazioni di restauro, le superfici dipinte nella cupola del coro, nei muri perimetrali delle navatelle e nelle volte del transetto hanno potuto riprendere l’originario equilibrio cromatico realizzato nel 1907 dal pittore veneziano Antonio Casarin (1857-1917) e dall’indoratore Angelo Pupolin (1886-1962), nativo di San Michele al Tagliamento.Le pitture narrano l’Adorazione del mistero eucaristico con angeli musicanti, gli Evangelisti, i Santi eucaristici e gli Angeli in adorazione.In occasione di questa iniziativa, sono state effettuate a Venezia ricerche archivistiche che hanno permesso di reperire notizie inedite sulla biografia del pittore Casarin, come la data di nascita e di morte e il percorso della formazione professionale, appunti riportati in un pieghevole che verrà omaggiato ai presenti. Le operazioni di restauro sono state rese possibili grazie a un cofinanziamento ricevuto dalla Fondazione Friuli, che ha sostenuto metà della spesa complessiva del lavoro. Il progetto rientrava nel bando del 2017 a tema “Restauro Beni artistici” che la Fondazione Friuli ha istituito in un’ottica di recupero, conservazione, valorizzazione e tutela dei beni artistici del territorio, con l’obiettivo di incentivare la conoscenza e fruizione di tali beni aventi rilevante interesse culturale.A integrazione di questo sostegno, si è aggiunto l’impegno e il forte contribuito della generosa Comunità di Bagnarola, capace e sensibile, oggi come in passato. Il ripristino dell’originario splendore della chiesa, mantenendo vivo il senso della bellezza, attesta una forma di riconoscenza per chi ci ha preceduto. L’evento prevede l’iniziale benedizione dei dipinti in presenza di S. E. mons. Giuseppe Pellegrini, Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone.Seguiranno i saluti del parroco don Ciprian Ghiurca e della Fondazione Friuli. Il pomeriggio proseguirà con l’intervento dei relatori dott.ssa Elisabetta Francescutti e dei restauratori. Intermezzi musicali del gruppo fiati Ensamble della Società Filarmonica di Bagnarola allieteranno i partecipanti.Ad arricchire l’inaugurazione del restauro, per l’occasione sarà possibile ammirare nuovamente in chiesa, nell’originario luogo di culto, il piviale in seta ricamato, in oro e argento filato, di manifattura francese della fine Settecento – inizi Ottocento, che verrà presentato alla Comunità da Simonetta Giacomini, restauratrice tessile. L’esposizione del piviale, che da molti anni manca da Bagnarola, completa la visione dell’intero parato liturgico riportato in chiesa lo scorso anno nel corso dell’iniziativa culturale “Arte e bellezza”. Guardando con attenzione il soffitto della navata centrale della chiesa parrocchiale, i fedeli possono riconoscere il pregiato piviale nell’opera pittorica di Domenico Fabris.L’iniziativa nasce in collaborazione con il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Pordenone, diretto da don Simone Toffolon che ringraziamo per la collaborazione ricevuta: all’interno della collezione dei paramenti liturgici, il prezioso piviale di proprietà della Parrocchia è ospitato, tutelato e conservato.L’evento beneficia del patrocinio del Comune di Sesto al Reghena.La festa di Comunità prosegue con la visita alla mostra fotografica sul restauro allestita presso il Centro sociale in piazza IV Novembre e un brindisi conviviale. Per info: tel. 0434.688033 oparr.bagnarola@gmail.com.

Parrocchia “Tutti i Santi”Bagnarola