Annone Veneto: sabato 21 torneo benefico di rugby

RugbyTouchAnnone 2025 è molto più di una competizione: è una festa popolare, un’esperienza che lascia il segno”. Così scrivono gli organizzatori nella loro pagina social. E dal 2005 è così, una giornata di sport e di solidarietà che non a caso si intitola “Il dono della vita”.
Il terzo sabato di giugno, dal mattino alla sera, presso gli impianti sportivi del Comune di Annone Veneto una quarantina di squadre di rugby provenienti da tutte le parti d’Italia in cui la palla ovale è radicata, si disputano un trofeo che ha un valore non solo sportivo bensì umano e solidale.
Alla fine non si ricorderà chi ha vinto sul campo ma quanto ha vinto la generosità, vero motore di questo evento.
Nato per raccogliere fondi da destinare alle cure oncoematologiche, sulla scorta di una esperienza dolorosa, trasformatasi poi in una vicenda a lieto fine, il torneo di rugby touch ha continuato in questi venti anni a mobilitare una flusso di contributi generosi, quantificabile in 300.000 € spesi per borse di studio, attrezzature, progetti di ricerca ecc. per le cliniche ematologiche di Udine e di Bologna.
La festa inizia venerdì 20 con l’arrivo dei vari gruppi e l’apertura degli stand, continua sabato 21, quando nei vari campi si susseguono le partite, si svolgono attività per i bambini (”Vieni a fare il rugbista”) e, dalle 10.00 alle 15.00, è possibile sottoporsi alla tipizzazione con ADMO e AVIS per diventare potenziali donatori.
Ai vincitori va il trofeo in memoria di Antonio (Toni) Piazza, offerto dagli amici del Presepio Vivente Annone Veneto. Toni Piazza, giocatore di rugby a sua volta, fu tra i sostenitori e i collaboratori del torneo dai suoi esordi fino a quando venne a mancare, prematuramente, nel 2013.
Rugby Touch Annone ha anche una piccola grande mascotte, Giovanni, “un concentrato di tenacia, determinazione, dolcezza e forza”. Colpito dalla leucemia nel 2015, quando aveva 5 anni, Giovanni ha subito due trapianti e superato tanti momenti difficili, ma è la testimonianza di quanto possano la medicina e la ricerca. Ogni hanno è affidato a lui il calcio d’inizio per aprire la giornata all’insegna del divertimento, dello sport, della sensibilizzazione e della donazione.
Ada Toffolon