Celebrati i 30 anni di attività della Bottega del Piccolo Principe

La realtà casarsese pioniera in Fvg nel mondo del commercio equo e solidale

Quando aprì era una delle prime realtà del genere in Fvg e il commercio equosolidale una buona pratica ancora poco conosciuta: ora la Bottega della cooperativa sociale Il Piccolo Principe festeggia i suoi primi 30 anni con una serata per ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte della storia di questa che, ora di fatto, è una delle realtà commerciali più di lungo corso tra quelle attive con continuità a Casarsa. Una storia che è anche attiva nel presente, visto che oltre ai prodotti da varie parti del Sud del mondo, ha un apprezzato servizio bomboniere solidali a cui, solo nel 2022, si sono rivolte oltre 300 persone. I 30 di solidarietà della Bottega Il Piccolo Principe saranno ricordati al Ridotto del Teatro Pier Paolo Pasolini venerdì 18 novembre alle 20.30. Alla serata interverranno Livio Castellarin, tra i fondatori della Bottega, Roberto Tosolini, presidente di Solidarmondo e suor Irmarosa Villotti, già madre generale delle Suore della Provvidenza.”La festa per il trentennale sarà l’occasione per ringraziare tutti i volontari – dichiara Livio Castellarin – che in questi anni si sono succeduti e hanno reso possibile tutto questo: sono oltre un centinaio. Ma anche per ricordare le tappe di questo negozio che ha sempre voluto essere una finestra sul mondo per la nostra Casarsa”. “La Bottega Il Piccolo Principe – sottolinea Livio Castellarin – in questi trent’anni è stata anche un po’ il filo d’unione tra l’esperienza missionaria casarsese che grazie all’attività di monsignor Stefanini aveva generato a Casarsa il più alto numero di vocazioni missionarie d’Italia e la nostra volontà di mantenere alta l’attenzione alla mondialità e alla solidarietà verso i paesi del Sud del Mondo”.Oltre alla collaborazione con il Cso, da alcuni anni si è aggiunta anche quella con altre aziende agricole locali o con cooperative sociali della nostra regione e in particolare con la fattoria didattica e sociale La Volpe sotto i Gelsi, un altro dei servizi della Cooperativa: è possibile scegliere le piantine del vivaio dove lavorano persone con fragilità, per realizzare le proprie bomboniere che poi vengono confezionate in negozio. “Ci teniamo davvero ad invitare i casarsesi che ci hanno visto crescere e cambiare la nostra bottega in questi anni – conclude Castellarin – e a partecipare alla serata del trentennale, e in particolare ringraziamo tutte le volontarie e i volontari che oggi ci aiutano a gestire il negozio e a confezionare le bomboniere (sono oltre una quindicina), i tanti gruppi dell’Azione Cattolica e Scout che hanno dedicato del tempo al nostro negozio e agli oltre trenta ragazzi del Servizio di Volontariato Europeo che in questi anni sono passati per la Bottega”.