Friuli Occidentale
San Vito, aumenta il numero degli occupati in Zipr
I dati 2021 mostrano un trend positivo. Soddisfatto il Presidente Barel
Non solo si consolidano i livelli occupazionali nelle aree di competenza del Consorzio Ponte Rosso Tagliamento, ma si registrano segni positivi a doppia cifra. Questa l’immagine che ci restituisce l’analisi periodica degli addetti che operano nelle aziende che fanno capo al Consorzio e che conferma essere un’area attrattiva.Dalle imprese insediate nelle aree di competenza dell’Ente consortile arrivano dati incoraggianti, quindi, a conferma che la crescita economica nel sanvitese e nelle aree limitrofe è reale e che gli imprenditori continuano ad investire in risorse umane e competenza.Negli ultimi anni il trend nell’area industriale sanvitese continua a registrare dati positivi. Nonostante gli effetti del Covid sulle attività imprenditoriali che hanno determinato una frenata delle assunzioni nel primo semestre del 2020, il numero di aziende si è mantenuto stabile, facendo registrare anche alcune iniziative imprenditoriali da diversi milioni di euro – citiamo tra le nuove imprese insediate le società Julia Vitrum e First One – che hanno attirato ulteriore forza lavoro consentendo di superare quota 3.600 addetti in Zona industriale Ponte Rosso. Oltre 150 le persone che nel corso del 2021 hanno incrementato la forza lavoro nell’area. Buone notizie anche per quanto riguarda la Zona industriale Nord di Spilimbergo dove, più che in altre aree, la dinamicità delle imprese si è concretizzata in nuovi insediamenti e nell’incremento della forza lavoro. Dal 2020 ad oggi gli addetti sono aumentati di 29 unità e sono due le aziende che hanno preso sede nello spilimberghese nel corso del 2021. “L’incremento della forza lavoro del Consorzio – sottolinea il Presidente dell’ente Sergio Barel – si inserisce nel trend positivo dell’economia friulana dopo la fase più acuta della pandemia. Tuttavia appare evidente che la crescita è ben sopra i livelli medi regionali grazie agli importanti investimenti di nuove aziende nel Consorzio. Rimane pertanto forte il focus mio e del team nell’espandere e diversificare le aziende presenti nel Consorzio creando nuovi posti di lavoro convinti che questa sia la vera unica azione che previene periodi di potenziali crisi economiche, sempre purtroppo di fronte a noi in un complesso contesto Europeo soprattutto in questo periodo.””Grazie ad una politica focalizzata ad offrire sempre migliori servizi e infrastrutture alle aziende, si iniziano a raccogliere i frutti del lavoro svolto e dei progetti sviluppati in tal senso. – conferma il Direttore Daniele Gerolin -. L’attrattività delle aree sotto la gestione del Consorzio è evidentemente cresciuta e continueremo a potenziare l’offerta per sostenere lo sviluppo imprenditoriale nel pordenonese”.