Friuli Occidentale
Casarsa, una serata in ricordo di Gino Strada
Venerdì 10 dicembre, un appuntamento per sostenere Emergency
A Casarsa della Delizia si ricorda a quattro mesi dalla scomparsa il fondatore di Emergency Gino Strada con una serata a sostegno della stessa associazione umanitaria, in cui riflettere su dove va il mondo e capire se ci sono persone interessate per formare, anche in Friuli Venezia Giulia, un gruppo di sostegno per sostenerne le attività solidali.Appuntamento venerdì 10 dicembre alle ore 20 con ingresso libero al teatro comunale Pier Paolo Pasolini con un approfondimento iniziale grazie alla presenza, direttamente dalla sede nazionale, di Paola Feo, responsabile coordinamento volontari di Emergency e don Pierluigi Di Piazza, direttore del centro di accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano. Intervistati dal giornalista Giuseppe Ragogna racconteranno al pubblico il loro modo di essere al fianco del prossimo. A seguire il concerto dell’EmFaber Band, realtà musicale friulana nata proprio per raccogliere fondi per Emergency e omaggiare al contempo le canzoni senza tempo di Fabrizio De Andrè. La compagnia teatrale L’Oca Selvaggia di Casarsa curerà delle letture di approfondimento mentre una documentazione fotografica “Testimonianze sull’attività di Emergency” sarà allestita in collaborazione con il Circolo Fotografico F64 della Pro Casarsa della Delizia. “Abbiamo pensato di proporre una serata a sostegno di Emergency – fa sapere Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa – in ricordo di Gino Strada recentemente scomparso perché crediamo sia fondamentale diffondere i valori dell’inclusione e della solidarietà, specie in un periodo come quello di dicembre che ci prepara alle feste di Natale. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare e a visitare anche la mostra che abbiamo allestito per testimoniare l’importante attività di Emergency nel mondo”.”Un evento che unisce la lotta per i diritti di uguaglianza alla musica cantautorale dell’indimenticato Fabrizio De Andrè da sempre poeta degli ultimi, il tutto in una serata a sostegno di Emergency – ha aggiunto Giuliano Novello referente per gli eventi musicali della Pro Casarsa della Delizia -. Perché anche una serata all’insegna della buona musica dei EmFAber Band e delle letture della nostra amatissima compagnia teatrale Oca Selvaggia può diventare un’occasione di solidarietà e promozione dei diritti umani”.”Prendersi cura degli ultimi e la promozione della cultura della pace- ha sottolineato l’Assessore alle politiche culturali e del territorio Fabio Cristante – sono valori importanti a cui miriamo come amministrazione comunale e che si inseriscono in un territorio come il nostro che da sempre è fertile per la nascita di esperienze solidali e di attenzione al prossimo. Ecco perchè abbiamo voluto sostenere questa iniziativa in appoggio all’impegno umanitario di Emergency rappresentando questa una possibilità di valorizzazione del volontariato per la difesa dei diritti umani e della salute”. L’accesso sarà regolato dal Green Pass. Saranno rispettate tutte le normative vigenti in materia di Covid-19. L’evento di solidarietà è promosso da Pro Casarsa della Delizia e Città di Casarsa della Delizia, in collaborazione con Emergency, Centro di Accoglienza Ernesto Balducci Odv, Servizio Civile Universale, Unpli Fvg, Unpli nazionale.
LA BAND
Emfaber band nasce dalla volontà di alcuni musicisti pordenonesi di rendere omaggio a Fabrizio De Andrè in occasione del decennale della scomparsa (1999-2009). L’attenzione del cantautore genovese a chi “viaggia in direzione ostinata e contraria” ha reso subito automatico legare i concerti dell’ Emfaber al sostegno di progetti e realtà che in Italia e nel mondo svolgono gesti concreti di solidarietà. In particolare per molti concerti Emfaber ha sostenuto Emergency e dalle prime due lettere dell’organizzazione oltre che dall’appellativo di Fabrizio De Andrè (Faber) deriva il nome della band. Il progetto, inizialmente pensato della durata di un anno, è invece sulle scene da oltre dieci anni nel corso dei quali si sono alternati una trentina di musicisti oltre a impreziosire gli spettacoli con innumerevoli collaborazioni.Le canzoni proposte abbracciano tematiche importanti e ancora attuali sulle quali De Andre’ ha dato modo di far incontrare e riflettere diverse generazioni. Molte di queste canzoni portano con loro chiavi di lettura e spunti ironici e dissacranti (Carlo Martello, Il Gorilla, Un giudice…)