Friuli Occidentale
San Vito, la circonvallazione darà vantaggi alle aziende della Zipr
Inaugurata un'opera attesa da decenni. Via il traffico pesante dal centro cittadino
Mercoledì 29 luglio é stata inaugurata ed aperta al transito la Circonvallazione.Un momento storico per la cittadina che ha attendeva questo momento da oltre trent’anni, nel corso dei quali non sono mancate diatribe e posizioni contrapposte.La Circonvallazione ha lo scopo di mettere in sicurezza il centro del paese portando all’esterno il traffico di mezzi pesanti provenienti dalla Zona industriali e diretti allo svincolo autostradale (e viceversa).La strada assume quindi anche una funzione strategica per il tessuto industriale del Ponte Rosso, ora più agilmente connesso alle reti autostradali nazionali e transfrontaliere.A tagliare il nastro inaugurale sono stati il Sindaco Antonio Di Bisceglie, il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, il Presidente di Fvg Sterade, Raffaele Fantelli, e ad altre autorità, presenti numerose, tra cui la Prefetta deldi Pordenone, Maria Rosaria Maiorino, e il Questore, Marco Odorisio.”É una grande gioia, un sentimento forte avere conseguito questo obiettivo strategico per la crescita sostenibile del nostro territorio, condiviso con la comunità – ha dichiarato il Sindaco -. Questo progetto viene da lontano e guarda lontano, dunque un sentito ringraziamento a quel comitato Pro circonvallazione che ha sostenuto e perseguito tale obiettivo e agli amministratori che si sono succeduti negli ultimi 50 anni”.Il Sindaco ha poi ringraziato tutte le persone che si sono impegnate in questi 830 giorni di cantiere. “L’apertura della circonvallazione è un evento storico che aspettavamo da più di quarant’anni”, ha aggiunto Angelo Nocent, tra i referenti del comitato Pro circonvallazione. Il Presidente del Consorzio industriale Ponte Rosso – Tagliamento, Renato Mascherin ha infine sottolineato che la circonvallazione porterà benefici per il sistema azienda in termini di tempi di percorrenza, facilità di collegamento e, non meno importante, risparmio di carburante, emissioni di Co2 e costi di manutenzione dei mezzi”. La nuova arteria collega la Provinciale 1 e la Regionale 463. E’ lunga 5,5 km ed è valsa un investimento di 30,9 milioni di euro. Consta di 5 rotatorie, un sovrappasso, un sottopasso ciclopedonale e un tratto di pista ciclabile, un percorso a piedi sulle strade campestri per una lunghezza di circa 2,5 km. Ma il punto centrale dell opera é il cavalcaferrovia della linea ferroviaria Casarsa-San Vito-Portogruaro, un ponte di prima categoria che si sviluppa su una lunghezza complessiva di 250 metri fra spalla e spalla e si compone di 7 campate. Sono stati inoltre realizzati due ponti sulla roggia Versa.L’opera è stata realizzata da Adriastrade. I lavori sono stati conclusi con un mese d’anticipo, in meno di due anni mezzo, senza registrare alcun infortunio alle maestranze.