San Vito, Casa di riposo isolata per precauzione

I 262 nonni della Casa di Riposo di San Vito “stanno tutti bene”- lo racconta il Direttore Alessandro Santoianni- che in questi giorni ha deciso di proteggere la loro salute con ulteriori misure preventive. “I nostri ospiti stanno molto bene anche dal punto di vista morale – prosegue Santoianni- oltre l’aspetto fisico, ciò che ci preme è far si che risentano il meno possibile della situazione che stiamo vivendo anche dal punto di vista psicologico; per questo motivo continuiamo a garantire il più possibile le attività di socializzazione. Abbiamo in questa settimana sperimentato gli strumenti tecnologici come le dirette su Facebook e le video chiamate, ne abbiamo fatte una quarantina in questi giorni ed è una modalità che funziona”.Oltre a questo, dati i due casi positivi di contagio da Covid-19 in RSA, il reparto è stato completamente isolato sia dal punto di vista del personale che vi ha accesso, che dei materiali e strumenti che vengono utilizzati, e per una settimana, intanto, e poi si valuterà come proseguire, è stata individuata un’equipe di 70 persone tra il personale assistenziale che staranno in Casa di Riposo in modalità residenziale. Ciò significa che alcuni operatori, infermieri e fisioterapisti, la metà di tutti coloro che operano nella struttura, in tutto 140, hanno aderito all’iniziativa di non rientrare più nelle proprie abitazioni, ma rimanere per 8 giorni, anche per il pernottamento nella Struttura, grazie anche al supporto del Gruppo Alpini di San Giovanni di Casarsa che hanno messo a disposizione delle brandine per dormire. L’ingresso e l’uscita dalla Casa di Riposo è quindi interdetto a chiunque, tranne ai medici per le sole urgenze, che anche in questo caso saranno ridotte al minimo indispensabile, preferendo un’eventuale supporto del 112. Potranno svolgere regolarmente le loro attività le ditte di manutenzione lavanderia e cucina che comunque non entrano in contatto con gli ospiti. In questa particolare situazione, il Parroco di San Vito, Presidente della Casa di Riposo sanvitese, Don Dario Roncadin ha voluto esprimere il proprio pensiero di ringraziamento: “Mi sento di ringraziare innanzitutto il Direttore ed il personale tutti inclusi, per lo spirito di dedizione e amore; perché stanno mantenendo un atteggiamento di responsabilità ed equilibrio, aiutandosi vicendevolmente in questo momento davvero molto molto difficile; hanno dato tutti massima disponibilità e collaborazione, in questo momento serve solo essere uniti, preservando il senso di umanità e vicinanza a tutti, proprio a tutti”.