A San Vito un convegno dedicato a Leonardo

Appuntamento sabato 7 dicembre a partire dalle 9.30 al Teatro Arrigoni per approfondire la presenza di Leonardo in Friuli 

Sabato 7 dicembre a San Vito, nell’Antico Teatro Sociale “G.G. Arrigoni” a partire dalle 9.30 si terrà il convegno intitolato “Temperie artisticae – Leonardo in Friuli”; un percorso di studi storici promosso da Erpac FVG e Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Università di Udine, l’Associazione L’Aquila d’oro – Centro studi sul Cinquecento in Friuli, l’Accademia JaufréRudel di Studi Medievali, il Museo Civico “Federico De Rocco”, e Angelo Battel. L’incontro, curato da Roberto Gargiulo, si inquadra nel più ampio contesto delle celebrazioni per il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci e  mira ad approfondire l’analisi storica della visita in Friuli del genio di Vinci nell’anno 1500. Leonardo venne nella nostra regione per effettuare una ricognizione del confine isontino della Serenissima dopo la disastrosa incursione dei Turchi del 1499; fu richiesta la sua consulenza per le riconosciute capacità di da Vinci nel campo dell’ingegneria e dell’architettura militare con l’obiettivo di trovare una soluzione all’endemico problema della fragilità del confine orientale dello Stato di Terraferma veneziano, ripetutamente violato nel corso del XV secolo ad opera delle forze ottomane. Il convegno si propone di approfondire non solo gli avvenimenti relativi a tale missione, ma anche il contesto storico in cui la stessa è maturata, con particolare attenzione al problema dei confini all’epoca delle incursioni turche e al panorama del Friuli veneziano negli anni del Patriarcato di Domenico Grimani e dei suoi successori. I relatori saranno:  Giuseppe Trebbi, docente di Storia Moderna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, con un intervento intitolato “Le responsabilità di Matteo Zantani nella mancata difesa del Friuli nel 1499. Le testimonianze contemporanee“, Roberto Gargiulo, storico e scrittore, parlerà di“Leonardo e la missione segreta sull’Isonzo nel 1500. Ipotesi e analisi per un mistero storico”, Fabio Cavalli, radiologo forense e bioarcheologo, Presidente dell’Accademia JaufréRudel di Studi Medievali porterà l’attenzione su “Leonardo allo specchio. Ipotesi su un punto di vista”, Angelo Bertani, critico e storico dell’arte si occuperà di “I patriarchi Grimani, la loro politica culturale nel corso del Cinquecento e alcune singolari ricadute nella terra di San Vito”e Giovanni Tasca, archeologo e curatore Museo Civico “Federico De Rocco” con Chiara Magrini, Archeologa medievista e Lisa Zenarolla, Archeologa medievista racconteranno infine “Il Civico Museo De Rosso di San Vito al Tagliamento e le sue ceramiche rinascimentali. Testimonianze di un’epoca”. L’incontro si concluderà alle 13.