Ospedale di San Vito, Riccardi spegne l’allarmismo

Il Vicepresidente della Giunta regionale incontra Di Bisceglie: "Non sarà chiuso il punto nascita"

Il vicepresidente della Regione, nonché Assessore alla Sanità, Riccardo Riccardi, nei giorni scorsi ha incontrato il Sindaco di San Vito, Antonio Di Bisceglie, per chiarire il tema dell’ospedale sanvitese, mettendo a tacere gli allarmismi dell’ultimo periodo.Era infatti venuto alla luce un documento riservato e preparatorio della riforma sanitaria a cui la Giunta regionale sta lavorando. Da tale documento emergeva come, in un’ottica di ridimensionamento dei servizi di alcuni ospedali, il nosocomio sanvitese sarebbe stato privato del punto nascita.Una presunta minaccia che ha suscitato forte allarmismo nel territorio e la mobilitazione di molti a tutela del polo sanitario sanvitese.Nell’incontro a Palazzo Rota, l’Assessore Riccardi ha spento questo voce dichiarando in modo chiaro: “L’ospedale di San Vito non rischia declassamenti e non esiste nessuna ipotesi di chiusura del punto nascita”.Durante l’incontro con il primo cittadino sanvitese, Riccardi ha inoltre sottolineato come si stia provvedendo ad elaborare una norma di legge sul tema della pianificazione sanitaria. Il Vicepresidente ha altresì dichiarato che nei prossimi giorni è impegnato a tal proposito ad incontrare i capi dipartimento dell’Aas 5 per aver un quadro preciso dei professionisti in campo medico di cui è possibile disporre. Lo scopo è quello di ridistribuire in modo adeguato sul territorio le diverse tipologie di prestazioni sanitarie ed è per questo che nella stesura del “piano” saranno coinvolti anche i Comuni, che potranno così rappresentare le esigenze del territorio stesso.Durante l’incontro, il Sindaco Di Bisceglie si è dichiarato rassicurato dalle dichiarazioni ufficiali di Riccardi, rimarcando l’importanza del polo sanitario sanvitese anche per la vicinissima regione Veneto.Sulla questione sono intervenuti anche il consigliere regionale Mara Piccin (Forza Italia) che ha invitato il consigliere Tiziano Centis (Cittadini) ad attendere i pronunciamenti ufficiali della Regione invece di suscitare allarmismi prima del tempo. Centis da parte sua, pur dichiarandosi rasserenato dalle dichiarazioni di Riccardi, ha sottolineato e ricordato che San Vito è ancora priva da mesi del nuovo Direttore Sanitario e che entro l’anno altri cinque primari andranno in pensione senza al momento che ci sia alba di sostituiti.La Giunta comunale sanvitese ha invitato tutti a mantenere alta l’attenzione promettendo che non lascerà nulla di intentato per preservare l’ospedale cittadino e i suoi servizi nel territorio, un esempio per integrazione ed efficacia.Silvia Giacomini