San Vito: i bambini crescono con la musica del violino

Un innovativo progetto portato avanti alle scuole dell'infanzia Morassutti e al Fabrici con l'Accademia Arrigoni

Metti il fascino di uno strumento come il violino. Mettici accanto una violinista di fama internazionale come Alessandra Farro. Aggiungici la curiosità di un centinaio di bambini dai 2 anni e mezzo ai 5 anni, accompagnati da maestre appassionate e desiderose di formare i loro piccoli alunni anche attraverso le suggestioni e le emozioni che solo la musica è in grado di trasmettere.Il risultato è “Crescendo con un violino: i bambini e la musica”, l’innovativo progetto proposto nelle scuole dell’infanzia Morassutti e Fabrici a San Vito al Tagliamento, gestite dalla Fondazione Falcon Vial, in collaborazione con l’Accademia d’Archi “Arrigoni”, diretta dal maestro Domenico Mason.Una volta al mese – da novembre a giugno – i bambini hanno la possibilità di vivere in classe una speciale lezione di musica, vedendo all’opera Alessandra Farro, violinista, docente ed esperta nella didattica musicale per l’infanzia.L’ascolteranno mentre suona una musica proveniente da uno strumento particolare ed affascinante, capace di emozionare e stimolare la loro fantasia. “Non si tratta di insegnare ai bambini a suonare il violino – precisa la coordinatrice, Selly Colussi – ma di proporre loro un approccio alla musica con una metodologia che si fonda sul carattere affettivo, emozionale ed immaginativo. Queste lezioni offriranno ai piccoli alunni spunti per orientarsi, crescere ed esprimersi attraverso il mondo dei suoni”.Il violino sarà lo strumento che li accompagnerà durante l’anno, facendo da filo conduttore, venendo proposto giocosamente per essere usato in modo non tradizionale con divertimento e fantasia, per scoprire nuove realtà sonore.Il violino è uno strumento capace di crescere con il bambino grazie al variare delle misure. Diviene così un vero e proprio compagno di giochi e scoperte che aiuta il bambino a sviluppare molte competenze e lo conduce gradualmente nella crescita cognitiva e conoscitiva.“Sarà utilizzato – conclude Colussi – come strumento di continuità didattica: conoscenza ed ascolto sono affiancati da attività grafico pittoriche, manipolative ed espressive”.Un ulteriore fiore all’occhiello quindi alle proposte di due scuole dell’infanzia – entrambe aderenti alla Fism – sempre molto attente ad individuare strumenti didattici innovativi che possano contribuire alla crescita formativa ed educativa dei bambini.Un progetto particolare che si inserisce perfettamente in un contesto come quello Sanvitese, naturalmente vocato alla cultura e alla musica, in cui assoluta protagonista è l’Accademia d’Archi Arrigoni che – tra le altre cose – propone insieme all’Amministrazione comunale, in luglio, il concorso internazionale “Il Piccolo violino magico”.“Il talento musicale precoce – spiega il Maestro Domenico Mason – va coltivato subito, per questo è importante proporre questo tipo di approccio alla musica fin dai primi anni di età. E’ un progetto innovativo, che ci auguriamo di poter ampliare per fare di San Vito un vero e proprio punto di riferimento per la didattica musicale che parta dalla scuola dell’infanzia, prosegua alle primarie e alle medie, dove già c’è un indirizzo musicale, e possa proseguire anche alle superiori, dove speriamo di avere presto al liceo un apposito indirizzo. San Vito è una cittadina molto sensibile per questo tipo di musica”.