Veneto Orientale
San Stino di Livenza: sabato 2 % storie in controluce
Cinque storie diverse che hanno in comune l’aver saputo guardare il mondo da una prospettiva diversa e non convenzionale. Questo è il format che contraddistingue il tradizionale evento dell’associazione concordiese Punto Diverse Prospettive in programma sabato 2 aprile alle ore 16 al Teatro Cinema Romano Pascutto. I 5 protagonisti sono:Nicoletta Saracco, Annalia Boldrin e Sara D’Annunzio, Elena Castellan e Nicola Gattulli, infine Orietta Caasolin.
Cinque storie diverse che hanno in comune l’aver saputo guardare il mondo da una prospettiva diversa e non convenzionale. Questo è il format che contraddistingue il tradizionale evento gratuito dell’associazione concordiese Punto Diverse Prospettive in programma sabato 2 aprile alle ore 16.00 al Teatro Cinema Romano Pascutto di San Stino di Livenza.Il tema dell’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è “luce”. “Luce per noi è tutto ciò che dà senso e rende belle le nostre vite; senza luce vivremmo delle vite piatte, noiose, monotone e prive di intensità – spiegano dall’Associazione -. Abbiamo scelto questo tema perché, sempre di più, in questo ultimo anno e mezzo, abbiamo bisogno di luce. In un mondo completamente stravolto dalla pandemia, che ha apportato notevoli cambiamenti alla nostra quotidianità, c’è bisogno di ottimismo e “positività”.Luce, infatti, è tutto ciò che ci fa stare bene: una passione, il nostro lavoro, la presenza di qualcuno nelle nostre vite, imparare qualcosa di nuovo, raggiungere un obiettivo, far diventare quotidiano lo straordinario”.L’evento, patrocinato dal Comune sanstinese, vedrà la partecipazione di ospiti d’eccezione come Cristiano Spiller, dj e produttore veneziano che ha raggiunto le vette delle classifiche di Italia, Regno Unito e Australia.Si ascolterà anche la storia di Nicoletta Saracco, founder di Ni.Art.Gallery, progetto che mira a sostenere attività di ricerca in ambito oncologico attraverso la vendita di quadri.Annalia Boldrin e Sara D’Annunzio, due giovani ragazze originarie di Bibione, racconteranno invece il loro progetto “Storie di Lu.Me”, l’iniziativa che mira a conservare la memoria del faro di Punta Tagliamento.Sempre una coppia, formata da Elena Castellan e Nicola Gattulli, parlerà di “Bottle Eden”, impresa mestrina “planet friendly” che si basa sui principi dell’ecosostenibilità e del riciclo.L’ultimo ospite a calcare il palco sarà Orietta Casolin, ciclista amatoriale che in sella alla sua bici ha pedalato per 900 km per spronare le donne vittime di violenza a chiedere aiuto e a denunciare gli aggressori.Per accedere all’iniziativa, organizzata con il supporto di Andos Portogruaro e delle Associazioni “Il Palo” e “LeggerMente”, è necessario registrarsi sulla piattaforma Eventbrite (www.eventbrite.it).Vincenzo Zollo