Veneto Orientale
Veneto Orientale, “VERSO” una nuova normalità partendo dal territorio
Il progetto, ideato dall’associazione 2050, prevede attività ludiche e ricreative
VERSO: Valorizzazione dell’Educazione non formale, Risorse territoriali e Società civile per l’empOwerment dei giovani. È il progetto ideato dall’Associazione 2050 di Portogruaro dopo una riflessione sull’urgenza di ripensare e re-immaginare un nuovo “normale” per tutti, in particolare per i giovani. «Il progetto è stato presentato lo scorso anno per il bando “EduCare” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rivolto alle Associazioni del terzo settore – spiega Sandra Rainero dell’Associazione 2050 -. In fase di presentazione, hanno aderito come partner di rete alcuni attori pubblici e privati, quali il VeGal, i Comuni di Teglio Veneto, Portogruaro e Concordia Sagittaria, la fondazione Musicale Santa Cecilia e l’Associazione “Prati delle Pars”, ai quali ultimamente si sono aggiunti anche i Comuni di Annone Veneto e di Cinto Caomaggiore. Verranno realizzate delle attività ludiche ed educative, non formali, legate alle risorse del territorio per i giovani».
LE PROPOSTE Il progetto, della durata di sei mesi, partirà a fine maggio e si svolgerà in varie fasi. In primo luogo verrà fatta una mappatura delle risorse (luoghi, offerta culturale, educativa, sportiva e ambientale), per poi passare a percorsi di gioco-progettazione (su prenotazione) con i ragazzi dalla prima elementare alla quinta superiore, le Associazioni del territorio e i Comuni interessati per capire che tipo di attività vorrebbero fare e quali aspetti del territorio interessano maggiormente per poi riprogettare attività o crearne di nuove, che verranno implementate in autunno. «Saranno programmati laboratori o tornei/gare gioco – aggiunge Rainero -, tutte attività semi-sperimentali delle quali, alla fine, si verificheranno i risultati. Queste dovrebbero ispirare tutti coloro che si occupano di attività per giovani. L’intero progetto e le considerazioni finali saranno messi a loro disposizione per la realizzazione di iniziative all’aperto in luoghi pubblici con ragazzi grandi e piccoli». «L’interessante e strategica opportunità che l’Associazione 2050 ci ha offerto ha visto il Comune di Teglio Veneto sin da subito propenso a collaborare – commenta Alessandro Zanon, assessore all’Istruzione, alla Cultura, alla Sanità e ai Servizi Sociali del Comune di Teglio Veneto -, aderendo ad un progetto innovativo e ambizioso che mira ad una visione comune del valore territoriale e che ha l’obiettivo di ridisegnare un nuovo modello dello stare insieme, in sinergia con gli attori pubblici, le associazioni del volontariato locale, dalla cultura allo sport. Auspichiamo ora la massima disponibilità a collaborare da parte delle realtà locali e una buona risposta dei nostri ragazzi, nella consapevolezza che sia più che mai necessario unire le idee e le forze per offrire opportunità adeguate alle aspettative dei giovani e al passo con i tempi».