San Stino di Livenza, Protezione Civile: nuovo mezzo per il Gruppo Comunale

Da questo mese di marzo, il Gruppo Comunale di Protezione Civile di San Stino di Livenza ha in dotazione un nuovo mezzo, un Fiat Talento (1600 di cilindrata – diesel). Il parco macchine dell’ente si arricchisce così di un nuovo veicolo dotato di nove posti per il trasporto di persone. Il suo acquisto, per un importo complessivo di 17.000 euro (iva compresa), è stato finanziato in parte da fondi raccolti con le donazioni spontanee di questi mesi da privati cittadini e imprese locali (circa 9.000 euro) e da fondi propri del Comune (circa 8.000 euro).

«Questo mezzo arricchirà la strumentazione a disposizione dei nostri volontari, sempre presenti e disponibili nelle tante attività in cui sono coinvolti che, come abbiamo visto in questi mesi, sono molto articolate e diversificate – commenta il sindaco Matteo Cappelletto -. Le risorse donate hanno permesso di raggiungere un obiettivo importante e di questo non possiamo che ringraziare tutti, perché, oltre all’aspetto economico, sono la testimonianza dell’apprezzamento nei confronti dell’impegno dei volontari». Il mezzo sarà ora allestito in modo specifico e secondo le direttive del dipartimento di Protezione Civile con l’installazione a tetto di un dispositivo di segnalazione luminosa lampeggiante e sonora d’emergenza, di una radio e di un’antenna veicolare integrata VHF per ricevere e trasmettere le comunicazioni radio con la centrale operativa. «Il mezzo risponde ad una serie di esigenze che sono emerse nell’ambito delle attività del territorio – dichiara il coordinatore Flavio Marson -. Un mezzo agile che può essere utilizzato sia per attività di trasporto persone che di materiali. Un risultato importante di cui ringraziamo tutti coloro che hanno sostenuto a vario titolo le nostre attività e hanno contribuito a raggiungere questo fine tangibile».

I volontari della Protezione Civile sono stati molto attivi in questi mesi di emergenza sanitaria, mettendo a disposizione tantissime ore e impegno per garantire servizi e rispondere a tante e diverse necessità, per circa 1000 ore di servizio volontario.