Veneto Orientale
I sindaci del Veneto Orientale si vaccinano contro l’influenza
Mercoledì nel distretto sanitario di San Stino di Livenza per sensibilizzare la popolazione. iniziative tutta la prossima settimana anche tra il personale dell’Ulss4
In fila con fascia tricolore addosso e braccio scoperto per vaccinarsi contro l’influenza. Mercoledì 13 novembre i sindaci del Veneto orientale si presenteranno in massa nella sede del Distretto Socio-Sanitario di San Stino di Livenza per compiere un gesto esemplare e sostenere in prima persona le vaccinazioni contro l’influenza. Un modo dunque per sensibilizzare la cittadinanza a ad immunizzarsi, dato che l’influenza in arrivo dovrebbe essere particolarmente aggressiva e quindi può costituire un pericolo in particolare per anziani e in generale per le fasce più deboli della popolazione.
L’appuntamento è fissato alle 12. Ad effettuare la vaccinazione sarà personale del Servizio di Igiene Pubblica coordinato dal direttore del Dipartimento di Prevenzione, dottor Luigi Nicolardi. Sarà presente anche la direzione dell’Ulss 4 guidata dal direttore generale Carlo Bramezza. Al motto #IOMIVACCINO verrà consegnata anche una spilla ai primi cittadini per ribadire ulteriormente il ruolo di “testimonial” per la campagna vaccinale 2019/2020.
L’attività di sensibilizzazione dell’Ulss4 su questo fronte non si esaurirà tuttavia in questa giornata perché già martedì 12 novembre, alle re 13, il dg Bramezza e la direzione dell’Ulss 4 incontreranno il personale dell’ospedale di San Donà e, anche in questo caso, chi vorrà potrà vaccinarsi; giovedì 14 novembre alle ore 13.00 sarà la volta del personale dell’ospedale di Jesolo; lunedì 18 alle ore 12.00 terza tappa all’ospedale di Portogruaro con lo stesso protocollo: incontro interno con la direzione generale e poi la vaccinazione del personale che non si è ancora immunizzato contro l’influenza.
Per combattere l’influenza nella stagione in corso l’Ulss 4 ha incrementato la disponibilità di vaccini (6000 dosi) rispetto a quella precedente, distribuendo i gironi scorsi 48 mila vaccini ai medici di famiglia ed agli ambulatori aziendali vaccinali.
Si tratta di vaccini quadrivalenti, che proteggono contro i due ceppi di influenza di tipo A e i due ceppi di influenza di tipo B. Si ricorda che vaccinazione è vivamente raccomandata alle persone che hanno compiuto i 65 anni di età, al personale sanitario delle strutture pubbliche e private, ai dipendenti pubblici, delle scuole e delle forze dell’ordine, a tutti i soggetti appartenenti alle categorie a rischio come cardiopatici, diabetici, broncopneumopatici e altre. Inoltre il vaccino consigliato alle donne in gravidanza per evitare il rischio di complicanze gravi, sia per se stesse che per il feto.