Veneto Orientale
Il welfare aziendale prende sempre più piede
La Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle ha organizzato un primo seminario. Il prossimo martedì 20 febbraio a Caorle
ll welfare aziendale comincia ad essere un tema molto sentito. Stanno sempre più prendendo piede progetti di sensibilizzazione a questa importante opportunità che consta nell’adozione di misure a beneficio dei datori di lavoro e dei loro dipendenti. Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle ha organizzato a Portogruaro un primo seminario rivolto a tutte le micro, piccole e medie imprese del territorio per affrontare la questione. «All’incontro hanno partecipato circa 40 aziende – spiega Manrico Pedrina, presidente di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle -. È la prima volta che lo proponiamo e le varie attività presenti lo hanno molto apprezzato. Continueremo a fare questi seminari, il prossimo sarà martedì 20 febbraio alla Fiera dell’Alto Adriatico a Caorle. Successivamente, prima della stagione estiva, ne organizzeremo anche uno a Bibione. C’è la necessità – sottolinea Pedrina – di dare informazioni corrette a riguardo. Per questo offriamo consulenza diretta alle imprese per proporre il giusto piano welfare da attivare: alcune aziende ne hanno già fatto richiesta».
Oltre a loro, anche Confartigianato Imprese Veneto Orientale predispone progetti ad hoc per i propri associati. «È un tema molto interessante preso in considerazione dalle aziende anche a livello locale – sostiene Erminio Colusso, responsabile Ufficio Contrattuale di Confartigianato Imprese Veneto Orientale -, ed anche uno strumento vantaggioso dal punto di vista economico. Negli ultimi mesi abbiamo portato alcune aziende a riconoscere ai propri dipendenti un importo che non è il semplice aumento di stipendio, ma un vero e proprio welfare. Sono principalmente imprese del settore metalmeccanico, ma anche qualche ditta del settore servizi, tutte con un organico inferiore alle 20 persone. In altri settori è più difficile. Per questo piano, i titolari di attività possono rivolgersi a noi oppure utilizzare una piattaforma digitale dove investire una somma di denaro per i dipendenti che, con le loro credenziali, possono accedervi e decidere come usufruire di questo importo».