Portogruaro
Portogruaro: arrivano le Fotosintesi letterarie
Presso Spazio arte Bejaflor a Portogruaro la rassegna botanico-narrativa di tre incontri a tema con tre autori del territorio: (25 novembre), 2 e 9 dicembre
Venerdì 25 novembre è iniziata la rassegna promossa dall’associazione Alberiamo in collaborazione con MDF gruppo livenza tagliamento e il gruppo #Portojovani. Il primo incontro si è svolto all’interno dello Spazio Arte Bejaflor coinvolgendo la giovane autrice Lidia Giusso che ha esordito quest’anno con la sua prima opera Tota e il segreto della laguna. La serata si è svolta piacevolmente con una chiacchierata che, tra foto scattate ad hoc dall’autrice e i suoi racconti, ha saputo valorizzare la splendida perla naturalistica della laguna di Caorle, che fa da sfondo al libro.L’esperienza non è conclusa, infatti ci aspettano altri due gustosi appuntamenti:Il 2 dicembre. Cecilia Irene Massaggia e Filippo Baracchi sono gli autori ospiti del secondo incontro della rassegna. Nella serata del 2 dicembre porteranno la loro esperienza di giovani professionisti nel mondo della produzione cinematografica e culturale, alle prese con un’azienda agricola. Il loro libro Maledetta zappa – Due millennial prestati all’agricoltura è il racconto di una scelta e insieme una riflessione sulla situazione storica ed esistenziale di due laureati che, un po’ per scelta e un po’ per destino, si sono trovati a dare vita a Le Crede, un’azienda vitivinicola.Il 9 dicembre si terrà l’ultimo incontro con protagonista Massimo Cuomo che ci parlerà del suo romanzo Piccola osteria senza parole. Autore di 4 romanzi, residente a Teglio Veneto, Piccola osteria senza parole è la sua seconda opera. Il romanzo descrive un paesino tipico del nord est, un bar e i suoi personaggi quasi esemplari; con colore e ironia si mettono in scena un racconto di provincia dai risvolti misteriosi e inaspettati.All’interno dei singoli incontri si potranno acquistare le opere degli autori e, alla fine, gustare un bicchiere di vino de la cantina Le Crede di Portovecchio.Per ogni ulteriore informazione contattare l’organizzazione tramite l’indirizzo mail bejaflor@bejaflor.it